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Tempi di attesa per il trapianto e scelta della struttura 
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Iscritto il: martedì 27 maggio 2014, 21:45
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Messaggio Tempi di attesa per il trapianto e scelta della struttura
I quesiti sono 2, ovvero:

1- dal momento in cui si decide e concorda un trapianto con il proprio chirurgo, in genere, quali sono, poi, i tempi di attesa per l'intervento?

2- chi, come me, frequenta da molto tempo questo forum, sa che i centri più rinomati in Italia sono i soliti S. Raffaele, Siena, Mestre, ecc.. Nella scelta, a vs. parere, bisogna, però, tener conto solo della fama di cui un centro gode (nel qual caso, la scelta sarebbe, praticamente, obbligata), oppure è importante anche la distanza dell'ospedale dalla propria residenza? (non tanto per l'intervento in sè, ma soprattutto per le visite post-operatorie).


giovedì 11 dicembre 2014, 17:37
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Iscritto il: venerdì 11 novembre 2011, 12:07
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Messaggio Re: Tempi di attesa per il trapianto e scelta della struttur
Ciao Lux,
provo a risponderti...
lux ha scritto:
1- dal momento in cui si decide e concorda un trapianto con il proprio chirurgo, in genere, quali sono, poi, i tempi di attesa per l'intervento?

Al San Raffaele il tempo di attesa è di circa un anno (o almeno, lo scorso anno era così).
Generalmente, in altri ospedali, l'attesa è inferiore -anche di molto; sicuramente qui influisce il fatto che sia un centro molto gettonato (per Rama e la sua equipe).
Cita:
2- chi, come me, frequenta da molto tempo questo forum, sa che i centri più rinomati in Italia sono i soliti S. Raffaele, Siena, Mestre, ecc.. Nella scelta, a vs. parere, bisogna, però, tener conto solo della fama di cui un centro gode (nel qual caso, la scelta sarebbe, praticamente, obbligata), oppure è importante anche la distanza dell'ospedale dalla propria residenza? (non tanto per l'intervento in sè, ma soprattutto per le visite post-operatorie).

Faccio riferimento al San Raffaele, perchè io sono stata operata lì.
Le visite post trapianto sono di questo tipo:
- dopo 7 giorni, presso l'ospedale
- dopo 1 mese, presso il proprio oculista
- dopo 2 mesi, presso l'ospedale
- dopo 3 mesi, presso il proprio oculista
- dopo 6 mesi, presso l'ospedale
- dopo 9 mesi, presso il proprio oculista
- dopo 12 mesi, presso l'ospedale
- dopo 18 mesi, presso l'ospedale
....
Come vedi, all'ospedale non bisogna andarci proprio tutti i giorni: anche se fosse un po' distante, si tratterebbe di fare un sacrificio 4 volte in un anno... Chiaramente, il proprio oculista deve essere esperto di patologie della cornea, perchè è comunque da lui che si andrà in caso di eventuali necessità (oltre le visite programmate)...
Poi, in caso di urgenza, l'ospedale stesso consiglia di rivolgersi ad un pronto soccorso oftalmico (che, nel caso di Milano, si trova presso il Fatebenefratelli).

Io, dovendo scegliere nuovamente, tornerei dove sono stata.
è vero che può andare bene o male ovunque, nel senso che bisogna tener conto di imprevisti non controllabili (troppe le variabili...), però penso che -in caso di problemi- una struttura dove l'intervento costituisce una prassi possa rispondere con maggiore efficienza e tempestività, facendo riferimento a protocolli standard già testati...


venerdì 12 dicembre 2014, 15:38
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Iscritto il: mercoledì 6 dicembre 2006, 12:17
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Messaggio Re: Tempi di attesa per il trapianto e scelta della struttur
Cita:
1- dal momento in cui si decide e concorda un trapianto con il proprio chirurgo, in genere, quali sono, poi, i tempi di attesa per l'intervento?


Premesso che io ho eseguito 3 trapianti ma diversi anni fa, ti dò le mie statistiche:
1° (1995) tempo d'attesa poco più di un anno a Empoli (lì era primario l'oculista che mi seguiva e veniva dalla scuola di Siena)
2° - tempo attesa: pochi giorni per la prima chiamata (non ho potuto farlo, io mi ero messa con un po'di anticipo perché sapevo dei tempi di attesa lunghi. tra la prima e la seconda chiamata quasi due anni (sempre ad Empoli - 1997)
3° (2006 - Milano Humanitas) tempo di attesa : circa 4-5 mesi

Come vedi è un po' variabile .....

Cita:
2- chi, come me, frequenta da molto tempo questo forum, sa che i centri più rinomati in Italia sono i soliti S. Raffaele, Siena, Mestre, ecc.. Nella scelta, a vs. parere, bisogna, però, tener conto solo della fama di cui un centro gode (nel qual caso, la scelta sarebbe, praticamente, obbligata), oppure è importante anche la distanza dell'ospedale dalla propria residenza? (non tanto per l'intervento in sè, ma soprattutto per le visite post-operatorie).


Secondo me vale molto anche la fiducia che hai nel tuo oculista. Il mio operava direttamente e quindi sono andata dove era lui nei primi due e quando non operava più mi ha consigliato lui l'altro nome (Vinciguerra) e mi sono fidata. Oggi forse valuterei anche la vicinanza. Io abito a Pisa, ho avuto pochi problemi per Empoli (era comunque vicino) ma non sono mai andata alle visite post operatorie a Milano (troppo lontano), mi sono affidata per il post a medici di Pisa ed al mio oculista che ancora c'era anche se non operava.

_________________
Maria
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martedì 16 dicembre 2014, 10:52
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Iscritto il: martedì 4 febbraio 2014, 21:10
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Messaggio Re: Tempi di attesa per il trapianto e scelta della struttur
lux ha scritto:
I quesiti sono 2, ovvero:

1- dal momento in cui si decide e concorda un trapianto con il proprio chirurgo, in genere, quali sono, poi, i tempi di attesa per l'intervento?

2- chi, come me, frequenta da molto tempo questo forum, sa che i centri più rinomati in Italia sono i soliti S. Raffaele, Siena, Mestre, ecc.. Nella scelta, a vs. parere, bisogna, però, tener conto solo della fama di cui un centro gode (nel qual caso, la scelta sarebbe, praticamente, obbligata), oppure è importante anche la distanza dell'ospedale dalla propria residenza? (non tanto per l'intervento in sè, ma soprattutto per le visite post-operatorie).


Ciao Lux,
Provo a dare una risposta ai tuoi quesiti.

1 - Nelle strutture pubbliche il tempo di attesa è direttamente correlato alla gravità e allo stadio della malattia, nel mio caso ad esempio (occhio sinistro), dalla visita al lettino operatorio sono passati appena 2 mesi (il mio quarto stadio avanzato non lasciava alla cornea più di 3 mesi prima della perforazione), anche se mediamente la tempistica varia da 6 a 12 mesi.

2 - Se posso esprimere un parere puramente personale, credo che la distanza dalla struttura, sebbene sia imporante, non debba incidere oltre il dovuto nella tua scelta finale poichè:

- A livello nazionale la nostra chirurgia oculistica è tra le migliori al mondo (Rama, Capirossi, Boom, Lovisolo, ecc per citarne qualcuno), e l'ulteriore vantaggio è che tali strutture sono anche equamente distrubuite su tutto il territorio (si pensi ad esempio Mestre, Milano, Roma, Siena), con la conseguenza che non è necessariamente obbligatorio andare dall'altra parte del paese per essere operati in una struttura di eccellenza;

- Con una buona organizzazione, il post operatorio è facilmente gestibile, sia perchè le procedure diagnostiche di controllo sono completamente automatizzate e computerizzate (e questo fa si chè tali controlli non debbano essere fatti per forza da chi ti opera), sia perchè ciò permette al tuo specialista di seguirti costantemente a distanza e con estrema precisione, e quindi anche potendo decidere di farti andare da lui se serve. Ciò che serve è avere uno studio oculistico di fiducia nelle proprie vicinanze che collabori col tuo specialista (ad esempio inviandogli in tempo reale i referti dei tuoi esami). In questo senso potresti farti consigliare direttamente da chi ti opera.

- L'esecuzione dell'intervento è fondamentale, e in questo è determinante chi ti opera, la sua esperienza, il suo talento, e non ultimo la fiducia che tu riponi in quello specialista. Date le premesse delle prime due motivazioni che epresso prima, penso che decidere da chi farsi operare sia praticamente la scelta più importante di tutte. E' un tuo sacrosanto diritto.

Se posso darti un consiglio, nel caso in cui la struttura disti più di un paio di ore da casa tua, potresti affittare una camera in una pensione nelle vicinanze della struttura, in cui trascorrere i primi 3 o 4 giorni dopo le dimissioni dalla struttura (su internet, con siti come Trivago è possibile trovare tariffe molto convenienti anche nell'ordine di 30/40€ a notte), in modo tale che per tali giorni (che sono i più critici) tu possa essere direttamente controllato dal tuo chirurgo. Certo, sicuramente tutto questo implica alcuni sacrifici, ma penso che proprio che siano tutti per una giustissima causa.

Spero di esserti stato utile.

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martedì 23 dicembre 2014, 0:36
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