FORUM Associazione A.M.C. - Leggi argomento - incontro con il dott abbondanza

 




Rispondi all’argomento  [ 58 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3, 4  Prossimo
incontro con il dott abbondanza 
Autore Messaggio
Utente attivo
Utente attivo

Iscritto il: venerdì 30 settembre 2005, 12:53
Messaggi: 41
Messaggio incontro con il dott abbondanza
ieri finalmente ho potuto conoscere il dott abbondanza.
persona squisita e molto chiara nello spiegare i concetti,mi ha spiegato tutto per filo e per segno,cominciando dai suoi esordi.
durante l'attesa,ho conosciuto 2 persone che
erano appena state operate con miniark,ed erano contenti come bambini piccoli,uno era ad uno stadio molto avanzato mentre l'altro ragazzo non so perchè poi mi ha chiamato per fare la visita.
in sostanza mi ha detto che per locchio dx l'ideale sarebbe una miniark,mentre per il sx una riboflavina.
tutto qua se avete domande sparate vi rispondero' appena trovero' un attimo di tempo. :D


venerdì 11 novembre 2005, 13:45
Profilo
Utente anziano
Utente anziano

Iscritto il: venerdì 23 settembre 2005, 21:39
Messaggi: 347
Messaggio 
Il mio problema è il sinistro ,mi mancano 4 diottrie ,però con le lac non si corregge un tubo!
Potrei operarmi?


Ultima modifica di nino744 il venerdì 11 novembre 2005, 20:29, modificato 1 volta in totale.



venerdì 11 novembre 2005, 20:26
Profilo WWW
Site Admin
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 3 gennaio 2005, 15:06
Messaggi: 2109
Località: Napoli
Messaggio 
1) quali sono le condizioni dei tuoi 2 occhi?

2) il Dr. ti ha consigliato DOVE poter fare la Riboflavina?


venerdì 11 novembre 2005, 20:27
Profilo
Utente attivo
Utente attivo

Iscritto il: venerdì 30 settembre 2005, 12:53
Messaggi: 41
Messaggio 
dunque l'occhio dx è al terzo stadio,ma siccome ho la cornea molto spessa praticamente è un secondo stadio evoluto,mentre l'occhio sx è al primo stadio,per quanto riguarda la riboflavina ne parleremo il giorno dell'intervento,quindi adesso non so dirti.


sabato 12 novembre 2005, 10:23
Profilo
Messaggio 
Sarebbe interessante sapere dal Dott. Abbondanza come coniuga la riboflavina con la mini-ark.
Ossia, secondo Lei, dottore, è possibile utilizzare la riboflavina dopo la mini-ark (come nel mio caso), e viceversa è possibile effettuare la mini-ark dopo la riboflavina?
Quali sono i limiti di intervento per l'una e per l'altra tecnica?

Cordialmente, Achille Conti


lunedì 14 novembre 2005, 13:18
Utente attivo
Utente attivo

Iscritto il: venerdì 30 settembre 2005, 12:53
Messaggi: 41
Messaggio 
perchè hai problemi con la miniark?


lunedì 14 novembre 2005, 13:43
Profilo
Messaggio 
francesco147 ha scritto:
perchè hai problemi con la miniark?


No, ma credo siano risposte che interessino tutti.


lunedì 14 novembre 2005, 15:58
Utente anziano
Utente anziano

Iscritto il: venerdì 28 gennaio 2005, 14:18
Messaggi: 173
Località: italia
Messaggio 
Salve.
Rispondo sulle mie aspettative circa l'uso della riboflavina.
La metodica C3-R ( corneal collagen cross link + riboflavina ) ha come indicazione principale quella di "rinforzare il tessuto corneale tramite l'azione della riboflavina associata alle radiazioni ultraviolette.
Tale effetto avrebbe, secondo gli autori tedeschi,la capacità di irrobustire la cornea affetta da cheratocono al punto di evitare un ulteriore sfiancamento della cornea stessa, se ( e questo è il punto cruciale ) la cornea stessa ha ancora uno spessore tale che, combinato all'azione della metodica,la renderebbe stabile nel tempo.
Da qui la affermata azione stabilizzante sul cheratocono.
Ora, ci si domanda se tale tecnica può essere di aiuto ad occhi già operati con diverse tecniche ad ottenere un ulteriore garanzia di robustezza e stabilità.
Per quanto mi riguarda ritengo di si e provo a spiegare la ragione di questo mio pensiero.
Le incisioni della Mini ARK possono arrivare solamente ad una certa distanza dal centro di fissazione del paziente, pena la creazione di una cicatrice in piena " zona ottica " ( più o meno corrispondente alla pupilla) con conseguenti effetti disastrosi sulla qualità della visione stessa.
Un esempio di ciò che si creerebbe è quello di pensare ad un occhiale che ci permette di vedere bene ma che si è rigato proprio al centro della lente.
Noi vediamo " a fuoco " ma abbiamo dei continui effetti di diffrazione dovuti alla rigatura stessa.
Ora, se disponiamo di uno strumento che ci permette di rinforzare proprio quella zona dove non siamo potuti arrivarre colle incisioni è chiaro che questo strumanto ci permette di rendere più regolare e più robusta proprio quella zona.
Non sono ceratamente l'unico a pensare in questo modo ed infatti i colleghi americani che amano utilizzare gli Intacs eseguono, anche contestualmente, l'applicazione degli Intacs e la metodica C3-R proprio per rinforzare e regolarizzare quella zona che non è stata interessara dalla applicazione degli anellini.
La casisitica di questi colleghi è interessante e dimostra la superiorità di questa combinazione rispetto all'impiego dei soli Intacs.
Comunque resto ancora aperto a conferme o smentite ed attendo la pubblicazione di dati ufficiali.
Saluti ed augui a tutti.
dr. Marco Abbondanza

_________________
dr. Marco Abbondanza


lunedì 14 novembre 2005, 22:50
Profilo WWW
Utente attivo
Utente attivo

Iscritto il: domenica 13 novembre 2005, 1:44
Messaggi: 47
Località: perugia
Messaggio 
salve dottore io sono un suo paziente ,sono stato da lei per una visita pero' non ho fatto l' operazione perche' sono stato scoraggiato da tutti o quasi i suoi colleghi.comunque non e' che anche loro mi hanno dato ulteriori chiarimenti;volevo sapere da lei la sua opinione sul cross-linking; :!:

_________________
antil


mercoledì 16 novembre 2005, 20:41
Profilo
Utente anziano
Utente anziano

Iscritto il: venerdì 28 gennaio 2005, 14:18
Messaggi: 173
Località: italia
Messaggio 
Salve.
Risposta per " Tarquini".
Per quanto possa dispiacermi per la sua decisione la comprendo perfettamente, è difficile decidere in un senso se tutti, o quantomento tanti,
ti consigliano in modo differente!
Vorrei però porre una domanda:
Quale soluzione alternativa le hanno proposto?
Guardate, proprio oggi ho controllato un paziente operato da oltre un anno, era in un II° stadio evoluto ( curvatura corneale oltre le 54 diottrie e non vedeva nulla con occhiali), questa persona è stata inviata a controllo oculistico per una visita aziendale presso il policlinico Gemelli ed i colleghi che lo hanno visitato gli hanno detto: ma come! Lei si è operato con questa tecnica, perchè non ha fatto un trapianto? ( sono loro che hanno usato il termine trapianto Igor!)
Poco importava loro che questa persona vedesse 8/10 con gli occhiali e 10/10 con LAC morbide usa e getta.Non hanno nemmeno chiesto come fosse il suo cheratocono prima dell'intervento, hanno solamente criticato senza nemmeno sapere come stesse prima per potere comparare se vi era stato o meno un vantaggio!
Come è possibile discutere su queste basi?
Cosa posso fare se non invitare, e lo ho fatto ripetutamente, e verificare di persona?
San Tommaso, almeno, ha voluto toccare la piaga ( giusto! ) prima di credere ma quando poi la ha toccata ha creduto.
Comunque, io sono sempre dispinibile ad accettare chiunque, collega o meno, voglia venire a verificare i risultati.
Per quanto riguarda la Riboflavina, sembra proprio una metodica molto promettente e, di sicuro, non essendo invasiva sarà accettata più facilmente da tutti ( almeno lo spero). Personalmente penso di poterla consigliare ed applicare non appena avrò avuto modo di verificare di persona i risultati.
Anche io voglio vedere di persona, ma, almeno, vado a verificare.
Saluti ed auguri a tutti.
dr. Marco Abbondanza

_________________
dr. Marco Abbondanza


mercoledì 16 novembre 2005, 22:35
Profilo WWW
Nuovo iscritto

Iscritto il: giovedì 24 novembre 2005, 15:32
Messaggi: 9
Messaggio Perchè?
Salve dott. Marco Abbondanza,

non sò se già qualcuno si è posto questa domanda,
Perchè se la sua tecnica è così valida non viene riconosciuta?

Perchè solo 3 persone in italia usano questa tecnica?

Ma è riconoscita come cura contro il cheratocono dal ministero della salute?

Io questa cosa non la capisco proprio!!!!!!!!

Cordiali Saluti


venerdì 25 novembre 2005, 13:42
Profilo
Fondatore AMC
Fondatore AMC

Iscritto il: sabato 12 febbraio 2005, 13:53
Messaggi: 1223
Località: Imperia
Messaggio 
Guanas, puoi trovare le tue risposte, girovagando per il forum, ma sono certo che il dr. Abbondanza ti risponderà.
Comunque se una tecnica non è ricosciuta dalla mediciana ufficiale, chiaramente non è riconosciuta dal Ministero della Salute.

_________________
Giuseppe Giannattasio
Cheratocono
Imperia, anni 61
Cheratocono bilaterale da 49 anni
Socio fondatore di AMC


venerdì 25 novembre 2005, 13:52
Profilo
Nuovo iscritto

Iscritto il: giovedì 24 novembre 2005, 15:32
Messaggi: 9
Messaggio ho girato
Ciao,
ho fatto un giro, però non ho trovato risposte alle mie domande, dimenticavfo poi un altra domanda, ma quando costa la mini ark?

Saluti
giuseppe


venerdì 25 novembre 2005, 14:10
Profilo
Site Admin
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 3 gennaio 2005, 15:06
Messaggi: 2109
Località: Napoli
Messaggio 
Cita:
Perchè solo 3 persone in italia usano questa tecnica?


O my God....
scusate ma mi sono perso qualcosa???
Chi è il TERZO???


venerdì 25 novembre 2005, 16:42
Profilo
Site Admin
Avatar utente

Iscritto il: martedì 25 gennaio 2005, 17:04
Messaggi: 2164
Messaggio 
il terzo sono io scai............
ebbene si lo confess, sono abile con il bisturi di diamante.... 8) 8) o


venerdì 25 novembre 2005, 16:47
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 58 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3, 4  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Vai a:  
cron
Copyright 2004-2010 ASSOCIAZIONE MALATI CHERATOCONO ONLUS © A.M.C.
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBB.it