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informazioni sull'operazione 
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dovremmo parlare di questo in un altro post.
Il cross-linking è una tecnica poco conosciuta in oftalmologia ma, al contrario, è molto usato nella scienza dei polimeri per aumentare la potenza meccanica di un materiale (informati sulla fotopolimerizzazione). Cmq per la prima volta introdotto in Germania nel 1997 (dopo alcuni studi negli anni passati).
I maligni hanno detto che i raggi UVA invecchiano la cornea. Lo stesso Dr. Lombardi lo affermava (sentito con le mie orecchie). Poi però ha acquistato la macchina per il CCL: lascio a voi le conclusioni!. :shock:

I Dr. che l'hanno introdotta invece hanno spiegato che la quantità di raggi uva è minima. Che lo spessore in micron richiesto serve proprio ad evitare che i raggi arrivino troppo in fondo, e fossi in voi "miniarkati" ci penserei molto prima di sottopormi (ci sto pensando molto anche senza avere i tagli).
Il CCL ha funzionato in gran parte dei casi. Secondo gli studi sui conigli il KC ha ripreso in certi casi a muoversi dopo vari anni. La prima domanda che ci si poneva "E' possibile ripetere il CCL?". Lo stesso Dr. Seiler ha affermato che nemmeno nei suoi primi pazienti è stato necessario ripeterlo.

I rischi?
Abbiamo pubblicato un documento in cui proprio Seiler ed altri mettevano in guardia sui limiti di micron. La sostanza è sempre la stessa. Se non se ne abusa, e se usato correttamente, il CCL potrebbe rappresentare la salvezza per i nuovi cheratoconici. Ed è per questo che sconsiglio vivamente di sottoporsi in centri a pagamento che non hanno nessun controllo quando poi ci sono vari ospedali che ormai lo fanno gratis e con tutte le garanzie necessarie!

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lunedì 24 luglio 2006, 9:16
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scaistar ha scritto:
...e fossi in voi "miniarkati" ci penserei molto prima di sottopormi (ci sto pensando molto anche senza avere i tagli).
cioè ci sconsigli di fare i CCL? Vuoi dire che bastano delle incisioni per rendere una tecnica sicura potenzialmente rischiosa? Giusto per puntualizzare che noi miniarkizzati abbiamo poche speranze perchè ormai i nostri occhi sono devastati dalle incisioni?


lunedì 24 luglio 2006, 10:54
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Zagor, non essere così pesante... su!
Io sono duro in certi miei interventi, lo ammetto, ma non si sembra di essere così catastrofico. Per tua informazione, e giusto per rinfrescare le idee a chi parla a sproposito senza conoscere i fatti e soprattutto i precedenti, il sottoscritto non ha mai detto certe cose riguardo la miniark.
Non ho mai insinuato che siete pagati, non ho mai detto che le incisioni sono un danno irreparabile, o che indeboliscono irrimediabilmente la cornea, non ho mai chiesto di conoscere i risultati di casi decennali (ti prego di segnalarvi eventuali messaggi dove l'abbia fatto).

Ne ho sempre fatto un problema di metodo e di impostazione, e sfido chi non concorda con me su questo punto, e cioè che sul fatto che i due dottori "sguazzano" nella confusione che è a loro fa troppo comodo.

E anche per il CCL ne faccio un problema di metodo. Se ci fosse uno studio sperimentale serio, su voi che avete le incisioni, probabilmente ci sarebbe qualche temerario che anche sapendo che ci sono dei rischi da affrontare, sarebbe disposto cmq a firmare il consenso informato.
Invece (e la confusione regna sovrana) è ridicolo il modo in cui il cross-linking viene già proposto come "abbinata vincente", senza nessun fondamento scientifico, e quel che è ancora peggio, è che succede non solo con la miniark! :shock:
Sai, in una mia telefonata a uno dei Dr. che l'hanno introdotta in Italia egli stesso ha sottolineato quest'atmosfera illusoria che hanno creato intorno alla tecnica. Pensa che chiuse la telefonata con una battuta: "non preoccuparti Scaistar, tra poco verremo a Napoli e apriremo una bancarella dove venderemo Sasicce e friarielli, e crosslinking" a sottolineare come veramente lo si vuole per forza incastrare dappertutto, quasi come se fosse una lampada abbronzante che può fare solo bene! :evil:

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lunedì 24 luglio 2006, 23:58
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Messaggio Re:
scaistar ha scritto:
Mi incuriosisce sapere come mai hai "deciso di operarti" prima di chiedere "maggiori informazioni".

Definire le incisioni pericolose probabilmente è esagerato.
Con l'introduzione della cheratotomia per la miopia, milioni di pazienti si sottoposero a tale intervento, e ad oggi molti ne hanno ricevuto solo danni. Altri invece hanno avuto più fortuna.

Nel caso del cheratocono, questo tipo di intervento viene condannato da tutti i dottori (ed è stato abbandonato ad alcuni professionisti che avevano tentato questa strada nel decennio precedente) soprattutto per l'IMPREVEDIBILITA' DEL COMPORTAMENTO DI UNA CORNEA CON CHERATOCONO A SEGUITO DI INCISIONI.
E infatti non a caso abbiamo due pazienti su questo sito che hanno visto un peggioramento a seguito della miniark (nonostante la loro condizione ottimale per l'intervento) e tutto questo SENZA NESSUNA SPIEGAZIONE.

Questo vuol dire, a mio modesto parere, che se tenti questa strada devi considerarti uno scommettitore: potresti trovarti ad avere un miglioramento, ma potresti trovarti a non leggere più cose che prima leggevi tranquillamente.
Il cheratocono è troppo soggettivo per generalizzarlo con regole.

Comunque nel caso tu voglia continuare con la decisione, fammi sapere che ti preparo una sorta di Checklist... :wink:




sono incappato qui per caso visto che stavo scrivendo su altre sezioni ,mi ha colpito molto la tua chiarezza e professionalità nel parlare ..saresti disposto a dare qualche delucidazioni anche un povero neoiscritto conichino:)


domenica 1 settembre 2013, 19:44
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Messaggio Re: informazioni sull'operazione
secondo me il signor scaistar è stao molto esaustivo e in certo senso "utile" ce ne fossero di persoe così chiare
ps
saresti disposto a dare delucisazioni ad un povero neo iscritto:)
grazie


domenica 1 settembre 2013, 19:51
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