FORUM Associazione A.M.C.
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mini ark
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Autore:  lanas [ mercoledì 5 gennaio 2005, 23:46 ]
Oggetto del messaggio:  mini ark

Ciao vorrei conoscere qualcuno che si è operato con miniark
da almeno un anno.

come va ?

si possono vedere le mappe corneali ???:?:


grazie
ciao
lana

Autore:  BABY [ sabato 15 gennaio 2005, 20:06 ]
Oggetto del messaggio:  mappe

Ciao,
le mappe
interesserebbero anche a me. Io le hop choieste anche in un'altro forum ma fino ad ora non ne ho vista nemmeno una....

grazie
barbara


:?:

Autore:  Prof.Massimo Lombardi [ martedì 18 gennaio 2005, 1:56 ]
Oggetto del messaggio: 

Buona Sera sono il Prof.Massimo Lombardi,ho letto della Vs.richiesta di mappe corneali della "mini-ARK",sarei ben contento non solo di fornirvi le mappe che richiedete,ma meglio ancora spiegarvi come vanno lette ed interpretate,poiche' solo casi' sarete in grado di comprendere gli effetti e giudicare l'efficacia della tecnica da me ideata e che pratico con successo da 20 anni.
Sono raggiungibile sia allo studio di Roma che a quello di Milano,se vorrete contattare la mia segreteria potro' fissarvi un appuntamento in una delle due sedi,e senza che cio' comporti alcun costo,saro' lieto di illustrarvi le mappe dei pazienti, (che abbiano dato il consenso alla diffusione dei loro dati personali),e di commentarle con voi onde comprendere il meccanismo d'azione della tecnica,potrete inoltre conoscere altri pazienti gia' operati presenti in quel momento nello studio e conversare liberamente con loro chiedendo in piena liberta',ed in mia assenza, qualunque cosa vi venga in mente.
Vi auguro Buon Anno e spero di conoscerci presto.
Prof.Massimo Lombardi

Autore:  scaistar [ martedì 18 gennaio 2005, 10:06 ]
Oggetto del messaggio: 

La ringraziamo per la disponibilità Prof. Lombardi.

Date le distanze kilometriche preferiremmo ricevere le mappe per email.
In questo modo le inseriremo in un nuovo TOPIC apposito e se ne può discutere apertamente con tutti gli altri.
Saluti

Autore:  Prof.Massimo Lombardi [ martedì 18 gennaio 2005, 20:09 ]
Oggetto del messaggio: 

Gentile Sig. "Scaistar",
per poter capire le mappe e le loro modifiche dopo la Mini A.R.K., ho impiegato alcuni anni. Non ritengo dunque che si possa fare in pochi minuti e via internet a meno che si parli tra persone che conoscono la metodica ed il significato delle modifiche sulla mappa.
Vorrei parlarLe telefonicamente per capire che cosa vi aspettate e che cosa desiderate conoscere e poter quindi valutare se ciò è compatibile senza un grado di istruzione specifico adeguato. Può sempre contattarmi al numero di Roma (tel. 06-48907284). Sarò lieto di poterLe esprimere più compiutamente le mie perplessità al riguardo.
Possiamo sempre organizzare un meeting con diversi pazienti durante il quale addestrare un gruppo alla comprensione delle modifiche ed allora metterli in grado di capire quel tanto di Biomeccanica corneale che occorre per non dire "strafalcioni" ed avere idee e concetti chiari ed utilizzabili.
Prof. Massimo Lombardi

Autore:  scaistar [ martedì 18 gennaio 2005, 22:52 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
Non ritengo dunque che si possa fare in pochi minuti e via internet


Sicuramente non bastano pochi minuti. Io stesso ho perso ore e ore a studiare, pur non essendo assolutamente collegato a questo campo, per capire la composizione dell'occhio, i fattori coinvolti, le ricerche effettuate, soprattutto a livello mondiale.
Non è stato semplice capire termini mai sentiti prima d'ora. Tuttavia con un pò di buona volontà.. il fine si può raggiungere.
Per questo motivo ritengo che, avendo a disposizione mezzi straordinari, si può tranquillamente cercare di illustrare il vostro operato a tutti i visitatori cercando la strada più semplice possibile.

Cmq ci sentiremo presto telefonicamente per discuterne.

Cita:
Possiamo sempre organizzare un meeting con diversi pazienti durante il quale addestrare un gruppo


Riguardo a un incontro fisico le ricordo che non tutti vivono a Roma e MI, e non tutti hanno possibilità di spostarsi, ed è proprio a queste persone che vogliamo giungano tutte le notizie.
Appena si presenterà l'occasione non mancherermo di organizzare meeting o altro genere di riunioni.
Ci tengo a sottolineare però che l'obiettivo del sito è la condivisione delle informazioni per cui, è importante far partecipare il maggior numero di utenti possibili.

Autore:  Prof.Massimo Lombardi [ giovedì 20 gennaio 2005, 1:37 ]
Oggetto del messaggio: 

:DFate come volete,ma la superficialita' non e' sinonimo di qualita',ho gia' mille problemi per cercare di far comprendere la mia tecnica a degli oculisti,comunque il tempo e' vostro ed utilizzatelo come vi pare,per i risultati poi staremo a vedere.
Auguri per "l'oculista fai da te"!? :D :D :D :D
Prof.Massimo Lombardi

Autore:  scaistar [ venerdì 21 gennaio 2005, 1:38 ]
Oggetto del messaggio: 

Caro Prof. .. nessuno ha parlato di superficialità....
ci teniamo a fare le cose per bene. Per ora sto solo ponendo il problema di "distanza chilometriche". Cmq.. risolveremo anche quello :P

@ TUTTI

Mi sono sentito telefonicamente con il prof. Lombardi che ha confermato la sua proposta di organizzare GRATUITAMENTE un incontro con un gruppo di pazienti con KC allo scopo di aiutare a comprendere correttamente le mappe corneali e le modifiche introdotte da un eventuale intervento Mini A.R.K.
Al momento non è stato ancora stabilito nulla, ma credo sia opportuno che gli interessati cominciassero a dare conferma di una loro possibile PRESENZA. Gli incontri si terranno a Roma e Milano.

Ovviamente.. io sono il PRIMO PRENOTATO! :lol:

Il prof. Lombardi inoltre mi ha assicurato che, in seguito, potremo pubblicare sotto la sua autorizzazione le informazioni e le nozioni apprese durante l'incontro.
Gli "isolani" e i "lontani" impossibilitati a muoversi, quindi, possono stare tranquilli. Vi terremo informati su tutti gli sviluppi

Autore:  Prof.Massimo Lombardi [ venerdì 21 gennaio 2005, 3:31 ]
Oggetto del messaggio:  Corso sulle Mappe Corneali a Roma ed a Milano

Sono contento che l'invito sia piaciuto ed avremmo fissato in prospettiva i due appuntamenti:
1)A Roma presso il mio Studio in via Nazionale 75 4to piano scala A dalle 12 alle 16 del 14 febbraio (San Valentino)
2)A Milano presso la Casa di Cura "Citta' di Milano" via La Marmora 10 dalle 10 alle 14.
Si prega di chiamare "sollecitamente" per le prenotazioni la mia segreteria di Roma dalle 11,30 alle 18 dei giorni lavorativi.
Una precisa e sollecita prenotazione permettera' di poter confermare l'iniziativa onde consentire a Voi di programmare i Vs.impegni ed altrettanto a me l'attivita' professionale,ed inoltre se le adesioni saranno serie e precise potremo anche ripetere l'iniziativa per ulteriori,se necessari ,approfondimenti.
A presto Prof.Massimo Lombardi :D :D :D

Autore:  Prof.Massimo Lombardi [ venerdì 21 gennaio 2005, 3:34 ]
Oggetto del messaggio:  Corso sulle Mappe Corneali a Roma ed a Milano

Mi sono dimenticato il telefono per la mia segreteria:0648907284
Buona notte Prof.Massimo Lombardi :oops:

Autore:  scaistar [ venerdì 21 gennaio 2005, 9:58 ]
Oggetto del messaggio: 

Prof. scusi ma lei è single??? :shock:

Certo che scegliere S. Valentino per l'incontro.. :? :cry: :oops:
cmq... io ci sarò lo stesso...
mai come quel giorno i Baci Peru*ina assomiglieranno tanto a qualcos'altro... :lol: :lol: :lol: :twisted:

Autore:  Prof.Massimo Lombardi [ venerdì 21 gennaio 2005, 19:26 ]
Oggetto del messaggio: 

"CONTRORDINE COMPAGNI ... " :oops:

Mi rendo conto che la scelta del giorno 14 febbraio S. Valentino non era la più felice e quindi optiamo per martedì 15 febbraio - stessa ora - stesso luogo - stesso telefono per prenotarsi.

Buon fine settimana :D :D

Prof. Massimo Lombardi

Autore:  scaistar [ venerdì 21 gennaio 2005, 20:02 ]
Oggetto del messaggio: 

ehm...
a S. Valentino niente attività fisiche mi raccomando...
:oops: 8)

Autore:  oculista [ venerdì 11 agosto 2006, 11:54 ]
Oggetto del messaggio:  Mini Ark

Sono un Oculista che ha il cheratocono. Tale patologia me la sono autodiagnosticata al primo anno di specializzazione in oftalmologia, avendo notato una leggera differenza di acuita' visiva fra i due occhi, non compensabile con le lenti a contatto gas permeabili, da me utilizzate fin dall'eta' di 16 anni. Retrospettivamente penso che i problemi siano iniziati verso i 16 - 17 anni. Oggi ho piu' di 36 anni e la malattia ha avuto una sua evoluzione; in particolare l'occhio sinistro presenta un astigmatismo irregolare elevato che mi consente un visus con occhiali di soli 2-3/10, per fortuna con le lenti a contatto raggiungo ancora i 9-10/10.
Datemi retta:
1. Usate le lenti a contatto, prima di dire che siete "intollerati" fate piu' tentativi, magari con lenti di diverso tipo (non staro' qui ad elencare i vari tipi) e magari rivolgendosi a conttatologi di provata esperienza nelle applicazioni su cheratocono.
2. Se proprio dovete ricorrere alla chirurgia preferite la Cheratoplastica lamellare predescemetica con la tecnica Big Bubble (grande bolla) alla cheratoplastica perforante. I vantaggi sono molteplici: riduzione dei tempi di recupero, meno complicanze, mantenimento dell'endotelio proprio.
3. Scansate individui, come il Prof Lombardi ad esempio, che promettono miracoli con tecniche non validate dal punto di vista scientifico (e non in Italia ma nel Mondo!) e che soprattutto sono antilogiche! Il cheratocono e' una patologia del connettivo corneale, a causa di alcuni difetti strutturali il collagene dei malati di cheratocono contrae pochi e deboli legami fra le sue fibrille, da cio' si determina il progressivo sfiancamento della cornea. Come l'esecuzione di tagli piu' o meno profondi possa arrestare l'evoluzione di una tale patologia e' un evidente controsenso. I risultati positivi sbandierati possono solo riferirsi ad una temporanea correzione dell'astigmatismo, non certo ad una guarigione di questa anomalia del collagene tipica del cheratocono. Non solo tale metodica espone ad una piu' rapida evoluzione del cheratocono stesso, ma puo' porre dei problemi ad un successivo intervento di cheratoplastica lamellare e perforante, cosa che mi e' capitato di vedere piu' di una volta durante la mia attivita' chirurgica.
4. Una tecnica interessante puo' invece essere quella in sperimentazione a Siena Riboflavina + UV, almeno cerca di intervenire sulla eziologia della malattia, certo bisognera' aspettare alcuni anni 5-10 per avere le prime indicazioni.

Autore:  Pa36 [ venerdì 11 agosto 2006, 12:17 ]
Oggetto del messaggio: 

finalmente un oculista con il cheratocono!!! :lol: :lol:

benvenuto,
il tuo intervento adesso aprirà una coda polemica infinita, ma" don't worry" ci siamo tutti abituati.................. :lol:

spero di leggere spesso i tuoi interventi.

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