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KC & Cannabis
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Autore:  aleaus [ venerdì 4 maggio 2012, 13:01 ]
Oggetto del messaggio:  KC & Cannabis

Ciao a tutti sono nuovo del forum, ho riscontrato il kc unicamente all occhio sinistro, in una visita oculistica fatta ormai più di 3 anni fa; dato che porto gli occhiali e lac da ormai 7 anni non sono a conoscenza del preciso arco temporale nel quale il kc ha cominciato a svilupparsi anche perchè il mio ottico l ha confusa per lungo tempo con una miopia associata ad astigmatismo (-3.5).

Partendo dal fatto che mi curo da quando sono nato solo ed esclusivamente con metodi naturali i quali (in breve) consistono in un alimentazione sana unicamente con prodotti freschi e genuini, totale mancanza di farmaci ed antibiotici (esclusi ovviamente i regolari vaccini).
Ora a parte qualche febbre e raffreddore affrontati serenamente e sempre guarito sono totalmente contro qualsiasi forma di intervento se non in casi estremi; viviamo in una società dove ogni male deve essere guarito con dispendio di soldi e moltissimi farmaci costosi (strano!), in un paese come il nostro dove sono in commercio oltre 20.000 farmaci diversi quando il decreto europeo della sanità aveva annunciato che ne sarebbero bastati 500.
Vorreste dirmi che per una febbre a 40 per 3 giorni bisogna intervenire con potenti farmaci i quali sconvolgono il nostro organismo (ma noi ovviamente non sappiamo nemmeno quanto) quando fino a 50’anni fa la gente sopravviveva anche una settimana con la febbre, solo stando distesa con panni bagnati sulla fronte in delle situazioni igenico/sanitarie disastrose?
Vi prego di leggere ciò che viene detto in questa discussione riguardo un batterio che causa il kc, non dico di prenderlo troppo alla lettera, anzi credeteci perché è proprio così!
viewtopic.php?f=6&t=224

Sono un fumatore di Cannabis da ormai 4 anni, i primi 2 li ho "affrontati" con un frequente utilizzo (essendo una sostanza naturale agisce in maniera soggettiva) mentre poi si è notevolmente abbassato diventando una situazione sporadica. Per coloro che non fanno uso, prima di giudicare “stupidi ragazzini alle prime armi” questa sostanza non è per “sballarsi” come le pastiglie in discoteca, ma è una sostanza naturale utilizzata da secoli e secoli da persone ben più colte di noi; è meglio utilizzabile del legno stesso, può essere adattata ed utilizzata in svariate maniere. Si dice che curò anche soggetti affetti da cancro e tumori, veniva fumata dagli operai e minatori messicani a fine giornata lavorativa (14 ore) poiché aiutava il corpo ad entrare in uno stato di rilassamento in modo da rilassare i muscoli e farli “riposare” al meglio per non risentirne il giorno dopo.

Nell estate del 2010, dopo essermi diplomato, mi sono recato con alcuni amici presso Amsterdam, nota città olandese per le leggi antiproibizionistiche; fumando sostanze di qualità (in italia o coltivi o te la sogni, per strada trovi solo m***a) mi sono trovato in uno stato tale da poter comunicare col mio corpo. Ho passato un anno in tensione per la prova di maturità, fin da un mese prima ho avuto problemi a dormire e a circa metà anno ha cominciato a svilupparsi un forte mal di testa.
Dopo due giorni che mi trovato ad Amsterdam ho cominciato a sviluppare una forma di lieve dolore nella parte sinistra posteriore del cranio, alla gola (tiroide) e sopra il naso in mezzo agli occhi (ipofisi); queste forme di dolore mi davano però una strana sensazione liberatoria, come se la mia testa (in particolare l occhio) prima fosse compressa da una forma di stress mentre ora è più “morbida”.

Ho sviluppato una mia tesi per la quale il mio kc si è sviluppato nel tempo a causa di forti stress e conseguente produzione batteriologica, ovviamente tutt ora ne soffro ma è come se fosse più controllabile, per un mese ho smaltito lentamente tutte le forme di stress, insonnia ed emicrania causatemi dallo stress per l esame, l avvenire, il maturare e prendersi responsabilità che forse dentro di me erano forti ma non me ne rendevo conto.
Ora cerco sempre di controllare lo stress anche perché seppur lentamente la mia vista sta andando migliorando.

Ora la mia domanda è: dato che in Toscana è stata legalizzata la marijuana ad uso terapeutico e curativo, volevo capire se era possibile farsela prescrivere per rilassamento oculare e sviluppo personale dell ipotesi da me formulata (anche perchè di rischiare e farmela in casa da me non mi va proprio).

Autore:  paoladi [ venerdì 4 maggio 2012, 21:56 ]
Oggetto del messaggio:  Re: KC & Cannabis

aleaus
te hai fumato troppo!
ahahahahah

Autore:  Pa36 [ venerdì 4 maggio 2012, 23:07 ]
Oggetto del messaggio:  Re: KC & Cannabis

Ciao e benvenuto.

Cita:
Partendo dal fatto che mi curo da quando sono nato solo ed esclusivamente con metodi naturali i quali (in breve) consistono in un alimentazione sana unicamente con prodotti freschi e genuini,


Forse stai confondendo l'omeopatia e la fitoterapia con lo stile di vita, sono due concetti differenti, poi sarei curioso di sapere dove trovi al giorno d'oggi prodotti sicuramente sani e sicuramente genuini.


Cita:
viviamo in una società dove ogni male deve essere guarito con dispendio di soldi

Verissino, ma non si può negare che alcuni farmaci ci abbiano migliorato la vita rispetto agli inizi del 900, quando ci si nutriva come te quasi esclusivamente di cibi sani e genuini , ci si curava con i salassi e con la mentuccia ma si moriva tranquilli e beati a 40 anni di vaiolo o per le complicazioni di una malattia virale qualsiasi.Oggi nonostante i veleni che quei cattivoni delle case farmaceutiche ci rifilano e nonostante i cibi industriali l'aspettativa media di vita è di 79 anni.
Con questo non mi nego che ci sono molti gravi problemi e che troppi muoiano giovani per patologie ancora colpevolmente incurabili.

Non dobbiamo certo schierarci acriticamente con i conformisti, ma neanche abbandonarsi a facili suggestioni da elevato tasso alcolemico.
Credo che sia più corretto discutere di scarsa educazione al farmaco o al massimo di abuso di prescrizione medica.

Il problema va ricercato nell'orchestra e non negli strumenti insomma, non so se mi spiego...

Venendo al ruolo dell'agente patogeno nell'etiopatogenesi del ck , non posso pronunciarmi dato che è attualmente in corso un'indagine di Topolino e del commissario Basettoni... mrblu

Quanto alla Cannabis , alle esperienze trascendentali e soggezioni varie, prendo atto e faccio tesoro della lectio magistralis in cui ti sei lanciato, dato che una discussione seria e decontaminata dalle opinioni personali richiederebbe spazio tempo e soprattutto voglia.

Soltanto temo che sia necessario fare alcune precisazioni:

Gli effetti terapeutici dell'erba dovuti al suo principale principio attivo e alla sinergia di altri cannabinoidi sono ormai un dato certo, ma solo per un numero ristretto di patologie e in quelle condizioni morbose estreme in cui viene usata come coadiuvante nel trattamento degli effetti collaterali di altri medicinali e nella terapia del dolore.
Sto parlando di principio attivo somministrato per via orale o endovenoso.

Dunque SCORDATI che rivolgendoti presso qualsiasi presidio sanitario potrai ottenere un ventino di sensimilla essiccata al sole da fumare (magari dietro presentazione di cartina e relativo filtrino) :lol: . ne oggi e mi sento di affermare con buona certezza neanche in un prossimo futuro.
Questo bisogna che tu lo sappia.... anche se capisco che è una notizia dolorosa.... :mrgreen:

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