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Lenti a contatto per Cheratocono 
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Iscritto il: domenica 17 settembre 2006, 21:23
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Grazie per le tue ampie delucidazioni ,.,.

Premetto che avendo un cheratocono , la nostra cornea non è da considerarsi come le altre , e la mia domanda cerca di risolvere un mio problema in quanto avrei neccessità di portare le lenti per oltre 14 ore al giorno.
Conosco persone che portano lenti morbide continuativamente per 18 ore tutti i giorni,., forse sbagliando !!

Lenti morbide son utilizzate da tantissime persone..Le lenti "non morbide" hanno molti limiti a confronto di quelle morbide, ho sbaglio??
Appurato che non hanno potere terapeutico, le rgp hanno solo il vantaggio di raggiungere un buon visus, che con le morbide non si riuscirebbe a ottenere??

Mi hanno empre detto di non portare le RGP non + di 10/12 ore al giorno,, e comunque non riuscirei a portarle..
Perchè non usare lenti morbide per aumentare la tollerabilità ?????????


Riporto una descrizone che ho trovato su internet e sarei ben lieto di capire se quello che c'è scritto è giusto o no

Cita:
DESIGN SPECIALI, SPECIFICI PER KC

La lente della Epicon è un grande lente semi-sclerale fatta di un materiale nuovo chiamato carbosilfocon. È un materiale modellabile e flessibile con benefici per la salute tipici di una lente di RGP e un conforto che si avvicina a quello di una lente morbida. È distribuita da Specialty Ultravision.

Le lenti Flexlens Tricurve sono lenti morbide disegnate con un centro più spesso che crea più rigidità per mantenere l'acutezza visuale.

Le Flexlens Piggyback sono un sistema di due lenti: una lente morbida che rimane sulla cornea, ed un'area centrale incavata fuori per accogliere una piccola lente RGP.

Infinity Cone by Infinity Optical, Inc. è progettata per adattare la periferia della lente sull'orlo esterno della cornea.

La lente Macro by C & H Contact Lens è una variante della lente sclerale, lievemente più piccola di una lente sclerale ma più grande di una lente corneale.

Il sistema di lenti di McGuire, una variante del modello di Soper fu presentata nel 1978. Viene fabbricata con un numero di curve mescolate sulla superficie posteriore della lente.

Il modello Menicon Decentrata OZ ha quattro curve sferiche sulla superficie posteriore della lente con la zona ottica decentrata approssimativamente di 1mm. Questo è un buon modello per un cono basso.

Il modello di lente di NiCone, brevettato nel 1986, è disponibile da Lancaster Contact Lens. E' un sistema di lente multi-superficie a volta.

Il sistema di lenti Piggyback è composta da due lenti; una lente morbida che rimane contro la cornea ed una lente RGP portata sopra di essa.

Il modello Porus K ™ by Lens Mode, ha una lente di diametro più piccolo che si adatta all'apice del cono.

Il modello Rose K è un tipo di lente complesso, un sistema di curve periferiche generate a computer disegnato da Dott. Paul Rose di Hamilton, Nuova Zelanda. È distribuito da Lens Dynamics, Inc.

Le lenti SoftPerm (che sostituirono le Saturn) hanno un centro rigido fatto del materiale di RGP ed un orlo esterno morbido, fatto del materiale delle lenti morbide. Ora è disponibile da CIBA.

Il modello Soper Cone fu presentato a metà degli anni 1970. Si tratta di una lente a contatto bicurva. Come la curvatura viene aumentata per un dato diametro l'effetto volta della lente aumenta.

Il Valley K, by Valley Contax, è un modello unico modificato a seguito delle lenti di McGuire. Invece delle 4 curve periferiche mescolate, ci sono curve tornite a computer, a metà strada tra le curve base di McGuire, che creano una periferia pressoché asferica.

Il modello Super Nova KC, by Innovations In Sight, Inc. è un tipo morbido, con lente tri-curva e con un centro spesso che permette alla lente di mantenere la sua forma sulla superficie corneale irregolare.

Le lenti Scleral (o Haptic) esistono dal 1800 circa. Con lo sviluppo dei polimeri a ossigeno altamente permeabili stanno divenendo di nuovo una scelta per KC. Si tratta di una lente grande che rimane sullo sclera (la parte bianca dell'occhio) e si incurva sulla cornea toccandola di poco o niente. Questa lente è più popolare in Europa che negli Stati Uniti.

Le lenti a contatto con design assistito a computer sono disponibili da alcuni laboratori. Poiché sono disegnate dalla topografia corneale, e la cornea con cheratocono può avere cambi di curvatura che sono troppo dettagliati per essere letti sulla mappa corneale, questo tipo di disegno può funzionare o meno quando la lente è messa sull'occhio ed interagisce con l'ambiente oculare.

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Francesco

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sabato 12 gennaio 2008, 19:10
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è tuttto vero ????????

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Francesco

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sabato 12 gennaio 2008, 19:51
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Caro Francesco,
le lenti ke hai citato sono tutti sistemi che servono al cheratoconico per migliorare il proprio visus.
alcuni sistemi sono vetusti, altri hanno fatto buki nell'acqua e altri funzionano in maniera + che soddiscacente.

sulla sezione delle lac ho scritto un po' di cosucce se ti va di perder tempo....
ciao


sabato 12 gennaio 2008, 20:23
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Iscritto il: venerdì 26 gennaio 2007, 15:42
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Grazie per i consigli, cercherò un altro oculista e un buon contattologo in zona. Ciao.

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giorider


domenica 13 gennaio 2008, 19:57
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Iscritto il: giovedì 5 marzo 2009, 22:28
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Messaggio Re: Lenti a contatto per Cheratocono
Salve a tutti, mi sono appena iscritta e ho una domanda da porre anche se sono convinta che leggiucchiando probabilmente troverò la risposta. Ho un cheratocono al terzo stadio e l'oculista mi ha consigliato una lente rigida personalizzata che corregga oltre la miopia anche la deformazione della cornea. Ora il problema è che la lente rigida mi da fastidio, le lenti morbide sono il mio alter occhio da una vita e le ho sempre usate senza problemi. Adesso mi chiedo se è normale che la lente rigida si sposti continuamente nell'occhio e non mi aiuti a correggere la vista un gran che...insomma voi usate questo tipo di lenti? Help :(


giovedì 5 marzo 2009, 23:55
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Messaggio Re: Lenti a contatto per Cheratocono
Salve Miriam,
La gran parte delle persone di questo forum sarebbero perse senza le lenti semirigide.
Il problema è uno solo, semplice ma complicato allo stesso modo...
Semplice perchè basta una buona applicazione, complicato perchè non è sempre immediato trovare
chi la buona applicazione la sappia fare.
Ciao e benvenuta

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Giuseppe


venerdì 6 marzo 2009, 13:03
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Messaggio Re: Lenti a contatto per Cheratocono
la lente rigida ha sempre una dinamica maggiore rispetto alle morbide. Il confort nn è immediato e l'adattamento ( soprattutto x ki viene dalle M ) è solitamente + lungo. Cmq una buona lente applicata bene da dei grossi benefici sia di visus ke di ossigenazione.
Puoi anke provare delle lac morbide per KK. Devi trovare chi le applica e che abbia voglia di sbattersi x fare diverse prove ma talvolta nn bastano a darti un buon visus

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... i Boschi precedono l'Uomo; i Deserti, lo seguono...


sabato 7 marzo 2009, 18:46
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Messaggio Re: Lenti a contatto per Cheratocono
Cita:
la lente rigida ha sempre una dinamica maggiore rispetto alle morbide. Il confort nn è immediato e l'adattamento ( soprattutto x ki viene dalle M ) è solitamente + lungo. Cmq una buona lente applicata bene da dei grossi benefici sia di visus ke di ossigenazione.
Puoi anke provare delle lac morbide per KK. Devi trovare chi le applica e che abbia voglia di sbattersi x fare diverse prove ma talvolta nn bastano a darti un buon visus


Una curiosità, il mio ottico mi ha sempre detto che che le lenti semi-rigide danneggiano meno l'occhio di quelle morbide. A causa di questo tempo fa gli ho chiesto di prepararmi una semi-rigida anche per l'occhi dx, che ha un leggero cheratocono e che attualmente correggo perfettamente con una morbida (-1,75). In realtà anche la comodità di avere due lenti uguali mi attirava (lente semi-rigida nel sx).

Abbiamo fatto un po' di prove ma non è riuscito nemmeno minimamente ad avvicinarsi alla qualità visiva che avevo con la morbida, mi sembrava di guardare da un oblò!

C'è una spiegazione a questo?

Grazie


domenica 29 agosto 2010, 23:58
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Messaggio Re: Lenti a contatto per Cheratocono
scusate ma epr curiosità ,io sono un secondo stadio
uso da sempre una lente che è più piccola della cornea ed è gas permeobile
Le prime ch emettevo erano toriche della bausch e long
sapreste dirmi che lac potrebbero essere?

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domenica 5 dicembre 2010, 18:50
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Messaggio Re: Lenti a contatto per Cheratocono
se la lente è all'interno del diametro corneale... è x l'appunto una lente corneale tipo RGP
se deborda di un paio di mm in sclera trattasi di morbida
la Bausch & Lomb produceva una lac dal nome Optima Toric
se no sono delle disposable mensili toriche....presumo

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martedì 7 dicembre 2010, 1:25
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Messaggio Re: Lenti a contatto per Cheratocono
sono delle lenti gas permeabili semi rigide con un diametro inferiore a quello della mia cornea.
Allora sono le optima toric.
Come mai non mi hanno mia cambiato tipologia di lac?
Per ora sono alle prese ocn i soliti problemi di confort !!!!!
Ho la sensazione ch ela lente mi grattigi la cornea.
Faccio tutti i trattamente ,come sapone ,disinfezione ,enzini ecc.
Solo un paio d'ore e poi sono capricci insopportabili.
Anche dopo averle tolte.
Il visus senza lenti e' raccapricciante .
Il 17 ho visita di controllo .
Ho bisogno di risposte.
Al medico chiedero' se sono le lac deteriorare a crearmi problemi.
Se trattasi di lente non piu' idonea per madifica dei parametri corneali
Oppure se devo seguire altre vie- chirurgia- causa stadio cono.
Le lac le uso da 2 anni e mezzo.
MA mi danno fastidio trascorsi 8 mesi dall'acquisto.
Prima andavano da dio.
Alle visite di controllo mi dicono che il cono non è variato in modo significativo.
Allora cos'e'
Allora cosa faccio

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mercoledì 8 dicembre 2010, 1:30
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Messaggio Re: Lenti a contatto per Cheratocono
Ascolta se le lac prima andavano bene e ora fanno i capricci vuol dire che o le lenti si sono deteriorate oppure e cambiato il confort con la cornea.
Devi andare da un buon contattologo e fare delle prove.
il mio usava un sistema di contrasto colorato (era una cartina che rilasciava un colorante nell'occhio ) per vedere l'appoggio della lentina sulla cornea.
Dopo si provavano delle lenti neutre (non graduate) con curvature diverse per provare il confort.

NB. Ricordo una lentina che non riuscivo a tenerla per piu' di 1/2 ora e guardandola con una lente di ingrandimento aveva un granello di sabbia.

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Marcantonio
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mercoledì 8 dicembre 2010, 10:06
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Messaggio Re: Lenti a contatto per Cheratocono
...allora...facciamo un po' d'ordine :

B&L produceva rgp dal nome QUANTUM 1 e 2 ( nn so se ankora le fanno )

1: se la lente ha funzionato x 8 mesi puo essere che sia variato il KK o la lente abbia subito dei cambiamenti ( succede coi DK alti e se nn erro la Quantum aveva 200 e rotti di DK )
2: la Optima Toric è na lente morbida x astigmatici e nn x KK
3: piuttosto ke dal medico andrei da un buon contattologo e farei controllare lo status dell'ectasia e della lente poi proverei con altre lenti.
4: l'esame in fluoresceina è fondamentale nel controllo del menisco lacrimale ( solo SuperMario Giovanzana nn la usa ) :lol: e si esegue istillando una goccia di reagente arancione e si illumina il tutto con la lampada di Wood ( colore Blu )

ecco...diciamo ke questo è il primo passo da affrontare

fammi sapere.........

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giovedì 9 dicembre 2010, 1:47
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Iscritto il: venerdì 23 settembre 2005, 21:39
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Messaggio Re: Lenti a contatto per Cheratocono
ok .
E' per la lacrimazione cosa faccio
e' eccessiva anche senza lac
ecco perchè ci vuole in primus un medico
o no?
grazie tante mr.x

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venerdì 10 dicembre 2010, 1:22
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Messaggio Re:
giorider ha scritto:
Ho il cheratocono da 33 anni e all'ultima visita fatta da uno specialista (a detta di tanti il migliore della mia zona), quando gli ho riferito che ho provato diverse volte a portare le lenti a contatto ma non ci sono riuscito, lui mi ha risposto che è stata una fortuna perchè non avrebbero fatto altro che peggiorare la mia cornea, cioè le lenti a contatto i cheratoconici non le devono portare, sono controindicate. A questo punto non ci capisco più niente, per 33 anni mi hanno detto che l'unica soluzione sono le lak e adesso il contrario. Voi cosa ne pensate? Ciao.

A me fu diagnosticato 30 anni fa, ho consultato diversi oculisti e non tutti gli oculisti sono d'accordo con l'utilizzo delle lenti a contatto per il cheratocono, come io parlavo di lenti a contatto addirittura si arrabbiavano e non volevano più parlare e attribuivano da subito il mio disturbo all'utilizzo di lenti a contatto, invece a me le lenti a contatto mi ha fatto condurre una vita quasi normale perchè io ho il cheratocono da quando avevo 14, senza le Lac non so come avrei fatto, di sera specialmente non riesco a vedere chiaramente con gli occhiali, e il processo degenerativo addirittura si è arrestato.


mercoledì 29 maggio 2013, 13:45
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