Ciao Massimo io conosco persone che hanno il cheratocono oppure che hanno fatto un trapianto lamellare o totale che vivono una vita tranquilla come se non avessero nessun problema noi che ci lamentiamo la maggior parte almeno nel mio caso è dovuto anche all' ipocrisia di alcuni medici che mossi dalla loro insistenza nel fare soldi a tutti i costi non se ne fregano del paziente e fanno anche operazioni che non sono in grado di fare così è successo nel mio caso mi hanno rovinato e sono due anni quasi che non so come fare io quando sento nel forum che vanno da dottori che non si conoscono o mai sentiti nominare mi piange il cuore oramai si è capito che in Italia i centri migliori sono Mestre Milano Siena perchè andare da altre parti????è quello che è successo a me l' ho capito sui miei occhi cmq come odio quei medici che ti fanno il guaio e che ti dicono è il tuo occhio che non è buono oppure non ammettono mai le loro colpe!!!è vero esiste il rigetto ma almeno abbiate la buona volontà di non far soffrire il paziente !!!A me la cornea dicono è trasparente ma ho un dolore tipo morso di serpente vipera ci vedo tutto male anche con gli occhiali non posso mettere lentine con questa sofferenza epiteliale mi dite come posso fare le mie cose????Vedo nel frattempo che altri miei amici che hanno fatto il lamellare a mestre o a Milano stanno bene !!! allora è colpa nostra o dei medici???Io dico che non c'è più religione in ambito medico e che dovrebbero far operare solo chi è davvero competente.!!!!

MAH ALLORA IO CHE NO HO NESSUN DOLORE MI LAMENTO SOOLO PER L'ANNEBBIAMENTO MI DISPIACE PER QUESTI INCONVENIENTI MA STO SCOPRENDO CHE CI SONO SVARIATE FORME DI PROBLEMI PER UN TRAPIANTO CORNEALE! VERAMENTE INCREDIBILE|!! IO NON HO MAI AVUTO DOLORI POST TRAPIANTO MAI!!!!! EPPURE NON VEDO ANCORA UN KAISER..... TRANNE I PRIMI GIORNI DOVE LA CORNEA ERA TRASPARENTE HO VISTO 7 8/10 AD OCCHIO NUDO CHE PECCATO ADESSO RISPERO DI VEDERE ALMENO 2/10

Salve ragazzi ,
la bella stagione volge al termine ,
il sole
il nostro grande amico che noi Kconici ci fà vedere oltre i 10/10 dei normodotati piano piano attenua la sua luce ,
certe immagini ci sembreranno più distorte e confuse,
ci aspettano giornate anche con cali di buon umore ,
si sà è un pò il tran tran della nostra vita con la nostra malattia,
occorrerà aver tanta più pazienza
e tirare fuori da noi stessi quella positività
che occorre per aspettare momenti migliori.

Stamani visto la buona giornata io e la mia Simonetta siamo andati in Val di Luce,siamo arrivati alla Cima Tre Potenze e mi son messo a godermi lo spettacolo del panorama
dal Monte Cimone sino al Libro Aperto e
con tanta ma tanta immaginazione ,
oppure forse no !
ho visto il porto di Livorno e anche i patini in mezzo al mare.

Mi son commosso tantissimo,
quando poi sono arrivato a casa ho visto sul Forum /YouTube la gita di Cinzia ad Aosta musicata ad hoc,
bèh , come non sussultare di gioia ragazzi.

Il trapianto di cornea ti fà proprio tornare a vedere e a vivere.
Un salutone a tutti e forza e coraggio avanti tutta.

MASSIMO

MASSIMO CON GIOIA TI COMUNICO CHE VEDO AD OCCHIO NUDO DA UNA DECINA DI GIORNI 9/10 DECIMI SEMBRA ESSERSI STABILIZZATA LA VISIONE E LA CICATRICE.... SONO MOLTO CONTENTO SPERO ANCHE PER GLI ALTRI CHE POSSANO ANDARE COSì LE COSE!!!! IN BOCCA AL LUPO A TUTTI! I TRAPIANTATI !!!:)

Ciao Donato ,
molto bene anzi
BENISSIMO

te lo avevo detto che a cambiare strumento ti avrebbe giovato al trapianto
la " tromba " ellè sempre tutta un'altra cosa -

A presto e tienici aggiornati.

MASSIMO


P.S.
per quanto riguarda me , dico solo come diceva il TRAP :

- non dire gatto finchè non lo hai nel sacco. -

sei mitico è ti dedico questo mio concerto naturalmente eseguito con la cornea vecchia nel 2010 BUON ASCOLTO


http://www.youtube.com/user/donatoinglese/featured

Buongiorno, scusatemi, intanto faccio il mio in bocca al lupo a tutti voi per tutto, ma c'è una cosa che non mi è chiara in questo post.
Il mio oculista mi ha sempre detto che una recidiva del cheratocono sul lembo trapiantato è veramente molto improbabile, cosa che ho letto anche girellando su internet.
Invece leggendo questo post sembrerebbe che sia normale che il cheratocono si ripresenti sui lembi trapiantati e continui a eveolvere.
Allora come stanno veramente le cose?
Non ci capisco più nulla

...ha ragione il tuo oculista:
con la cheratoplastica la nostra vecchia cornea malata viene rimossa
e sostituita con la cornea del donatore... in genere giovane e sana!

...temo che il nostro Massimo faccia confusione nel suo 3D:
non è il cheratocono che torna all'attacco, credo piuttosto che
siano dei rigetti sui suoi trapianti eseguiti molti anni fa con vecchie
tecniche sia di conservazione dei lembi da trapiantare che
di intervento e relative cure post-trapianto.

Se sbaglio e se ho capito male, chiedo cortesemente
a Massimo di spiegare
meglio e magari postare le diagnosi successive ai primi trapianti
in modo da fare un pochino di chiarezza specie per i nuovi del forum:
non vorrei passasse l'idea sbagliata che il cheratocono dopo il
trapianto si arma e ritorna all'attacco....

grazie

Mi spiace per Arduina... spero tu risolva in un mondo o n ell'altro... Un bacione!

allora, grazie al trapianto, il cheratocono si può curare?!? (in altri post, è scritto che il cheratocono è una malattia incurabile)

... spesso scriviamo che il trapianto è la soluzione estrema:

se il cheratocono è la malattia di una cornea malata...
togliendo la cornea malata e sostituendola con una sana
direi che per logica il cheratocono non c'è più !

dire che questo poi risolva il problema VISTA allora no ...
spesso subentrano piccole complicazioni come un astigmatismo
residuo difficile da correggere.....
anche grandi complicazioni (pochi casi....mi pare un 20%)
come il rigetto della cornea innestata
che propriamente curato con il cortisone rientra.....
cosa è successo a Massimo
non l'ho ben chiaro...mi pare 5 trapianti....
ora arriva di sicuro lui a raccontarcelo .....

Ciao a tutti vengo a spiegarvi per quello che via via mi fù data come spiegazione per i nuovi interventi e per quello che mi ricordo in quanto di scritto ho solo quello del 2010 su O.D. a cui mi sono sottoposto al 3° trapianto come ben spiegato a suo tempo ,
che fù effettuato a causa del " RIGETTO " febbraio 2010 ( per certissimo, )della cornea trapiantata negli anni 80 che sebbene curato con cortisone non rientrò ,rigetto che raramente si presenta dopo tanti anni dall'innesto 1986/2010 .

I primi due trapianti sia O.S. che O.D. anni 70,
mi furono fatti non centrali ma a mezzaluna/fagiolo molto piccolo a perpendicolare,
a seguire e riparare l'ulcerazione,del diametro nell'ordine di 3 mm. scarsi proprio piccoli rammendi ,ma ripeto non un innesto " tondo" .
A quei tempi almeno per me fù cosi , venivano trapiantate cornee di diametro molto molto piccolo e il Pr. Esente ricordo che mi ripeteva più piccola è la cornea trapiantata e minore è il pericolo di rigetto,minori problemi operatori ecc.ecc. ma erano le tecniche e forse anche le sperimentazioni degli anni 70,sia il taglio della cornea da trapiantare che la cornea del paziente era fatta con bisturi manuale,figuriamoci la tipologia di sutura,mica come oggi tanta tanta tecnologia a tutto nostro vantaggio.
Dunque questi trapianti essendo molto decentrati e piccoli ,
su O.S. quasi lambiva appena la zona pupillare ,
forse mi era stata lasciata gran parte della mia vecchia cornea malata
e a questo occhio mi ricordo che dopo 15/18 gg si instaurò un principio di rigetto e sfilacciamento della sutura , fui immediatamente rioperato lasciandomi sempre la stessa cornea , a quei tempi una cornea da trapiantare era molto molto rara,quasi introvabili almeno in zona Firenze e conseguentemente penso che il chirurgo non avesse tante possibilità di scelta per avere una buona qualità di cornee.
Negli anni a seguire il ripresentarsi dell'esponenziale progressione dell'astigmatismo mi fù spiegato sempre qui a Firenze che era dovuto alla progressione del KC e in particolar modo nell'O.S. a cui si ripresentò l'ulcerazione proprio fuori dalla zona trapiantata , ma non dovuta alle LAC di cui oramai erano già 2/3 anni che non portavo più.
Poi con i trapianti eseguiti a Lyon negli anni 80,
con altre tecniche operatorie,
lembo trapiantato rotondo di mm.7 a entrambi gli occhi ,
mi è successo solo il progressivo aumento negli anni dell'astigmatismo e del rigetto a O.D. come sopra descritto.
Ripeto vi racconto quello che mi fù dato per spiegazione durante le visite oculistiche a Firenze, poi se effettivamente la nostra malattia una volta fatto il trapianto " cessa " , boh
sarà sicuramente come dice CINZIA , non ho conosce diverse dalle informazioni avute a suo tempo.
Mi spiace aver letto solo stasera tardi il post ,altrimenti questo pomeriggio sono stato a passare una visita oculistica e avrei potuto chiedere informazioni in merito, e in particolar modo del ripresentarsi della progressione dell'astigmatismo se appunto è dovuto a come dici tu Cinzia.
Mi spiace di aver fatto passare l'informazione sbagliata e me ne scuso,e se stà come dici me ne guarderò bene da ripetere l'errore.
Comunque per il momento posso solo anticiparvi che dalla visita di controllo di stasera quello che io erroneamente indicavo "il nuovo attacco del mio Kc " di Ferragosto mi ha arrecato un aumento di astigmatismo
nell'O.D. ( trapianto 2010 ) di 0,75
mentre nel O.S. ( resezione cuneiforme 2011 ) solo 0,25 .

Beh , allora vi domanderete ma allora sei più ciecato di prima

e non lo sappiamo

tempo al tempo

( LUNA non ho esultato troppo ,vero mi sono contenuto )

Le scuse le ho fatte.e spero di essere stato perdonato.

MASSIMO

Anche io ho dovuto ripetere il trapianto (per ora solo su OD) a distanza di 11 anni dal primo. Non ho mai capito bene il motivo, salvo che qualcuno mi ha detto che la cornea trapiantata non ha una durata illimitata (ed è per questo che hanno iniziato a fare il lamellare se possibile), ovvero piano piano tende ad opacizzarsi (almeno così ho capito), alcuni lo chiamano rigetto (come Massimo), ma non so se può essere considerato tale a distanza di oltre 10 anni. Comunque fatto sta che a me dopo 10 anni circa mi avevano consigliato di ripetere il trapianto a entrambi gli occhi, ho dato retta e ne ho fatto uno ed ora è l'occhio migliore, ma poi ho deciso di fermarmi e non fare l'altro perché ho giocato di nuovo la carta lenti e con quelle la mia visione binoculare è migliorata tantissimo, permettendomi di rimandare il quarto trapianto (e tutto il suo post) a data da destinarsi.
L'OS però appena levo le lenti non vede più un tubo (neanche con occhiali supero 2-3 decimi), pertanto ho una confusione enorme nel mio cervello che tenta di bilanciare il tutto:
1. con lenti da lontano vista pressoché bilanciata
2. a volte con una sola perché l'altra cade o dà fastidio, vista compeltamente sbilancioata oppure si avvicinano i due occhi a seconda di quale ho
3.quando deve vedere da vicino e quindi (causa età) ha bisogno di occhiali da vicino sopra le lenti
4. senza lenti guardo lontano praticamente con un occhio solo
5. quando guardo da vicino senza lenti non sa quale occhio usare
Non so se mi sono spiegata o vi ho annoiato ma avevo voglia di raccontare questi problemi.
CIAOOOOOOO a tutti

Ciao carissima " pisana " ,
no ! carissima MARIA
comprendo che leggere o ricordarsi tutto questo Argomento è cosa lunga ma se rileggi appena la 1° pagina e poi vai a vedere le topografie a pag. 5/ 7 ci vedresti che all'O.D. c'è stato il " rigetto " ,
io l'ho semplicemente " subito " diciamo così,
ma al Pronto Soccorso Oculistico di Careggi - Fi-
successivamente all'Ospedale dell'Università di Siena dott. Bonanni
e poi alla Clinica Oculista Ospedali di Prato dott. Menabuoni
e infine a Lyon Pr. Denis
me lo hanno certificato,
si è vero alla distanza di 25 anni è cosa rarissima ma purtroppo a me è successo, ne avrei fatto a meno credimi.
Ma più che altro avrei desiderato tantissimo che qualcuno delle strutture ospedaliere italiane che avevo varcato si fosse preso la responsabilità e si fosse mosso in tempi celeri e certi per rifarmi il trapianto di cornea ,
( mi sento di escludere il dott. Bonanni per certo )
e non cosiderarmi un caso
" troppo difficile e rischioso DI FARCI BRUTTA FIGURA loro e forse perdere definitivamente la vista io " .

Un saluto
MASSIMO

O.K. CINZIA ,
adesso veniamo a noi,
allora la cornea malata di KC non c'è più una volta fatto il trapianto
e dobbiamo considerarci " guariti " dal KC ,
però ci stà " di ammalarsi " di quanto può subentrare in un trapianto di cornea su KC.
non guardo me che ho subito trapianti in epoche in cui diciamo i trapianti erano antiquati come tipologie di intervento rispetto ad oggi ma comunque qualcosa di " eccezionale " per quegli anni.


come vedi anche Maria è un'altro chiaro esempio di problemi dopo il trapianto , eppure si è operata nel 2001.
Ora non sò a quanti trapiantati di cornea con KC siano subentrati tali problemi non sò se ci sia una casistica,
tu o chiunque altro sapreste dirci un pò come stà la faccenda
siamo solo questi pochi che postiamo su Forum AMC,
oppure in campo medico oculistico queste problematiche son ben conosciute
non per allarmare nessuno ma per capire
di cosa ci siamo andati ad " ammalarci " .

nel " trapianto perforante " che oggi viene eseguito con diametri di nuovi innesti notevoli fino a 8 mm ,
viene sostituita la cornea malata al 100% ,oppure no !
e se ne rimane una piccola parte per poter effettuare l'innesto ,
è quella piccola parte che nel tempo rende
" ballerina la cornea trapiantata "che nel mio caso mi ha fatto credere a un riacutizzarsi del KC

inoltre il trapianto lamellare
oltre a ridurre i casi di " rigetto "
porta anche minori conseguenze di quelle che avvengono nel trapianto perforante

GRAZIE
MASSIMO