Ti seguo sempre con interesse Fear Factory, e devo dire che mi sembri molto in gamba, e le tue risposte sono spesso confortanti.
Sono assolutamente d'accordo con te, se l'endotelio è in buone condizioni è infinitamente meglio tentare una lamellare

Grazie :)

Scusate ragazzi, una curiosità, ma il trapianto lamellare si può praticare su una cornea già trapiantata a tutto spessore come nel caso di Massimo?

Mi pare proprio di si. Giusto quando cede lo stroma e rimane buono l'endotelio... oppure credo si possa fare anche viceversa; una cheratoplastica endoteliale, quando c'è il depauperamento significativo dell'endotelio.

Una domanda: riesci ad essere autosufficiente con l'occhio che hai appena operato?[/quote]
Ciao Marco, l'occhio appena operato GIUGNO 2010 mi dà l'autosufficenza di vedere in questo modo : legggo benissimo da vicino molto vicino il video pc. a circa 20 cm. , libri e bugiardini dei medicinali stessa distanza senza sforzarmi.
Attualmente porta 4 diottrie di astigmatismo molto irregolare ,irregolarità mi ha spiegato il mio optometrista data per buona parte dai 9 punti di sutura con correzione vedo bene 7/10 naturalmente ancora la correzione non la posso portare quindi da vicino leg go benissimo ma via via che guarda a distanza vedo da Ktonico, per la serie chi ho di fronte a due metri circa distinguo se ha gli occhi aperti ma a 2,50 li può avere aperti o chiusi ma io non lo vedo.
Ciao ti ringrazio tanto a presto.
MASSIMO

[quote="Fear Factory"]è probabile che, col tempo, abbia ceduto l'innesto, con il conseguente astigmatismo; il tutto causato dai limiti tecnologici e conoscitivi dell'epoca. Con i trapianti attuali questo non dovrebbe accadere. Cmq, secondo me, ti fanno una lamellare profonda, per sostituire il tessuto che ha ceduto e, se tutto va come dovrebbe andare, sto giro la cornea te la tieni finchè crepi :)
Ciao Fear Factory ti ringrazio dei tuoi commenti competenti e rassicuranti,sinceramente lo confesso ( ma me lo sono chiesto ) cosa sia l'intervento non lo sò , sò solo che io ho riposto la mia massima fiducia nel prof.Denis e nella scuola di oculistica di Lyon per i miei precedenti interventi che per 25/28 anni mi hanno permesso di vivere serenamente e bene io e la mia famiglia quando qui in Italia dopo aver fatto il giro ( Firenze,Prato,Pisa,Siena,Roma,Bologna,Venezia,Milano,Torino) mi avevano dato per " c i e c o definitivo" .
Quindi a giugno 2010 premetto non ero assolutamente a conoscenza di Milano però dopo essermi sentito RIPETERE QUASI LE STESSE PAROLE nei centri più vicini a casa mia son saltato là a Lyon senza più conoscere nessuno ma semplicemente facendo una e-mail e dopo 12 minuti di orologio vedermi rispondere e pormi una serie di quesiti per capire cosa esattamente mi fosse successo e darmi l'appuntamento per tre giorni successivi, ed io accettai e i risultati non possono che mettermi nella condizione di avere l'estrema fiducia x Lyon non per moda tra l'altro è tutto a mie spese l'Asl non mi rimborsa niente in quanto l'operazione si può fare anche in Italia ma io pesco nei miei risparmi di una vita di lavoro e starò a vedere .
Ciao grazie di nuovo a rileggerti con immenso piacere e attenzione al rientro o prima vi farò sapere.
Massimo

Scusami? cieco definitivo? ma è una risposa che ti hanno dato di recente? è una vergogna...

Ciao Fear Factory, " cieco definitivo " mi fù data da ben tre professori di quei centri che ho indicato nelle peripizie delle varie citta tra il gennaio 1982 e il giugno 1982 in quanto motivavano che un secondo trapianto sullo stesso occhio era impossibile eseguire in chirurgia oculistica e credetemi mi risposero proprio così pensate che mi era nata la secondo genita da pochi mesi e mia moglie non lavorava e mi sentii cascare il mondo addosso.
La fortuna il caso volle che casualmente conobbi una anziana signora dall'optometrista ,la quale si era operata di trapianto a Lyon mi diede l'indirizzo partii ed appena effettuata la visita sapete come mi rispose il prof.Luc Durand
" lei Sig. Massimò non ha nessun problema la opererò a gennaio 1984 e tornerà a vedere molto bene ", lì per lì non la presi molto bene se non altro per il tempo di attesa dell'operazione ma su due piedi mi chiesi son matti quelli in Italia o questo qui
Beh, aveva ragione il prof. Luc Durand !
nel fare e nel comportamento nei confronti di un paziente e sen non altro ho visto bene per 26 anni.
Adesso carissimo FEAR fACTORY ti rispondo anche cosa mi hanno risposto a febbraio 2010:come mi presento al reparto di oculistica di una ASL vicina a casa mia ( non indicherò mai nè il posto nè il professore non per paura ma per rispetto di tutti) mi visita osserva il trapianto in rigetto e con la sua assistente osserva il tutto e le dice ma guarda che trapianto gli era stato fatto qui si ricucirà alla meglio rifacendogli il trapianto e poi vedremo di dargli un pò di vista all'occhio sinistro.
Gli chiedo ma tornerò a vedere risposta sarà difficile !
gli chiedo a quando l'intervento? risposta - và fatto immediatamente , la mettiamo in lista ma vedrà che entro 15/20 gg. al massimo lei sarà operato!
passa febbraio,marzo,aprile e a metà maggio sebbene aver telefonato ripassato visite privato a 120 euro cad. da quel professore e sentendomi rispondere - guardi non richiami ci penserà la segreteria dell'ASL ad avvisarla quando tocca a lei ! ed io ero sempre con la cornea in rigetto che mi faceva male e senza nessuna cura.
Preso dallo sconforto non essendo in condizione visiva di guardare su internet chiedo a mia figlia di cercare l'Hopital Edourd Herriot di Lyon ,trova l'indirizzo e-mail ,scrive al mattino del giovedì ore circa 10,10 e dopo 12 minuti di orologio ( ho ancora l'e-mail ) mi risponde il prof. Denis ( avrò avuto fortuna si vede era in pausa caffè) mi chiede dei dati pressione dell'occhio,ECC.ECC. mia figlia gli risponde subito e mi comunica la data della visita per il lunedì successivo -alla visita mi dice che la situazione è critica e un pò tardiva ma con una buona possibilità di parziale recupero e mi dà appuntamento per il trapianto per il 1° giugno e così è stato.
Ecco perchè oggi per chi ha seguito il mio caso, quando l' 8 marzo alla visita di controllo del destro operato mi ha detto - guardi Massimò bisogna operare subito entro 15/20 gg. l'occhio sinistro dopo un pò di stupore non ci ho pensato due volte ad accettare e tornare a casa e preparare la valigia per sabato prossimo e lunedì mi opero convinto che sarà per il mio bene poi starò pororpio a vedere.
Scusami mi sono dilungato ma avevo anche tanta voglia di togliermi questi sassolini dalla scarpa,intendiamoci bene da come leggo su FORUM ho capito che altrove nella nostra Italia per fortuna esistono altre realtà di oculisti seri preparati e più umani verso i pazienti ,purtroppo quando sei preso dalla malattia all'improvviso non sempre si riesce a trovare subito la strada giusta che può essere anche più vicino che andare a Lyon in Francia.
Ovvia e mi son proprio sfogato,ora son sicuro che affronto meglio l'operazione lunedì prossimo una saluto a tutti.
Massimo

Vorrei chiedere una cosa a Fear Facttory se possibile.
Tu dici che è probabile che col tempo abbia ceduto l'iinesto con conseguente aumento dell'astigmatismo a causa dei limiti tecnologici e conoscitivi dell'epoca, e che con i trapianti attuali questo non dovrebbe accadere.
Vorrei chiederti quali sono esattamente questi limiti tecnologici e conoscitivi che oggi sarebbero stati superati?
Grazie

Ho provato anch'io a capire cosa possa succedere ad un lembo corneale innestato: e' come se avvenisse, col tempo, uno 'sfilacciamento' del tessuto della cicatrice con conseguente modifica della curvatura.
Ti posso dire questo: a volte mi capita di provare un leggero fastidio all'occhio, un lieve bruciore, tanto per internderci, e dopo qualche giorno notare una variazione nella visione (le luci di notte, tanto per intenderci).
Io ho rimosso i punti dopo nove mesi, oggi mi dicono che rimangono per piu' di un anno.

Capito, però quanto è frequente che avvenga questo sfilacciamento con le varie conseguenze?
Cioè è una cosa molto frequente oppure la cicatrice può anche rimanere stabile per tutta la vita?
Questo spero di riuscire a chiarire

Guarda, Giulia, a me capita in OS. In OD vi sono dei fenomeni di fibrosi (che non ci sono in OS) ma la cicatrice e' stabile (o quanto meno MOLTO piu' stabile, valutazione qualitativa la mia, 'ad occhio' ).

Questo in realtà è tutto un discorso che si basa su un concetto del tipo: "Vivi la tua vita senza pensare troppo al cheratocono e se prima o poi lo stesso darà dei problemi si interverrà al momento opportuno, i problemi verranno affrontati nel modo giusto al momento giusto".
Io però voglio capire con precisione quali sono i rischi che un cheratoconinco o un trapiantato corre che invece una persona con la sua cornea originale sana non corre, e quindi in poche parole quanto esattamente una persona di questo tipo è "diversa" da una che ha la sua cornea originale sana.
Spero che sia chiaro quello che voglio dire

Questo in realtà è tutto un discorso che si basa su un concetto del tipo: "Vivi la tua vita senza pensare troppo al cheratocono e se prima o poi lo stesso darà dei problemi si interverrà al momento opportuno, i problemi verranno affrontati nel modo giusto al momento giusto".
Io però voglio capire con precisione quali sono i rischi che un cheratoconinco o un trapiantato corre che invece una persona con la sua cornea originale sana non corre, e quindi in poche parole quanto esattamente una persona di questo tipo è "diversa" da una che ha la sua cornea originale sana.
Spero che sia chiaro quello che voglio dire[/quote]
Carissima Giulia per me la risposta è il concetto che hai espresso,ma non solo per chi ha il Keratocono ma per qualsiasi altra malattia.
POI PER LE ALTRE DUE DOMANDE SPECIFICHE non sò cosa dirti forse occorre un medico perchè un paziente dubito possa asserire quale possano essere le " diversità" e i " rischi" perchè un paziente fino a che non avrà fatto il suo iter con la propria malattia non potrà dir più di tanto.
Spiacente di non averti esaudita nelle risposte che ti aspettavi,comunque stammi bene a presto.
MASSIMO

Buongiorno a tutti, sono prossimo alla partenza per l'operazione di lunedì, ho saputo con piacere che è stata organizzata una gita di sostegno morale a cui potranno partecipare tutti gli amici del Forum.
Programma: ritrovo a Firenze x gli amici del centro-sud-Italia e isole comprese partenza con Freccia Rossa x Milano lì ci uniremo agli amici del nord Italia saranno presenti medici per i neo-trapiantati che necessitassero di togliere qualche punto di sutura o di riequilibratura del filo di sutura, quindi partenza con TGV alla volta di Lyon e vuol essere di scendere alla fermata di LYON EXupery e i maschietti non facciano finta di non aver capito di scendere alla GARE DE LYON A PARIS per poi passare tutta la notte al MOULIN ROUGE.
Domenica 20/03 visita alla EUROEXPO LYON 2011 ,dove allo stand della N.A.S.A sarà possibile acquistare il nuovo gioiellino tecnologico di "telescopio-microscopio" satellitare di dimensioni di cm.1,00xcm.1,00x0,05 al costo di 1 miliardo di dollari di cui può essere richiesto il totale rimborso alla propria ASL di appartenenza,tale gioiellino permette di vedere un granello sulla luna come le particelle nucleari uscite in Giappone e quindi permette di gettar via le nostre carissimi LAC e occhiali.
Lunedì 21/03 sveglia ore 6,00 partenza per l'Hopital La Croix Rousse ritrovo nella gelida sala operatoria si consiglia di portare un plaid e per i maschietti sopra i 55 anni anche una storta/pappagallo per eventuali anomalie prostatiche e ammesso l'ingresso con striscioni di supporto al sottoscritto.
Terminata l'operazione le femminucce potranno accompagnate da George Clooney effettuare mega shopping al CENTRE COMMERCIAL LA PART DIEU, mentre i maschietti con il TGV potranno andare a Parigi ad assistere al MOULIN ROUGE un buon spettacolo sono stati riservati tavolini direttamente sul palco.
Martedì se tutto và bene ore 10,00 visita di controllo e la sera cena di GRAN GALA sur le bateau - sul Rodano con musica dal vivo e fuochi d'artificio-
Mercoledì o giovedi rientro alle rispettive abitazioni.
Possono partecipare tutti neo trapiantati o in lista di attesa e quanti non hanno necessità di trapianto quota di spesa : gratis compreso polizza medica assicurativa "Viva la vita ".
Ringrazio i partecipanti e che tutto vada bene, vi farò sapere.
GRAZIE di vero cuore.
M A S S I M O