Buongiorno a tutti,
sono "nuovo" e mi presento: ho 39 anni e un mese fa mi hanno diagnosticato il cheratocono (lieve all'occhio sinistro, subclinico al destro)

La visita l'ho fatta per caso... non avevo disturbi, ma non avendo mai fatto un esame approfondito, ho prenotato una visita presso l'asl. Risultato: sospetto cheratocono... sospetto poi confermato dopo la visita specialistica (c/o studio privato per mia scelta di accelerare i tempi).

Vista la mia età (39) e la lieve entità del cheratocono, il dottore mi ha rimandato a una seconda visita completa solo tra 12 mesi... e - parole sue - non mi ha nemmeno proposto il cross-linking perchè non ne ho bisogno (vedo 9/10 col sinistro e 10/10 col destro)

Leggendo e informandomi, ho capito che il trattamento viene effettuato IN CONVENZIONE solo se c'è un peggioramento DOCUMENTATO.
Quindi, nel mio caso, dovrei aspettare 12 mesi e se dovesse risultare un (improbabile a detta del dottore) avanzamento della malattia, potrei fare il cross-linking presso ospedale pubblico...

E' corretto quello che ho scritto? in convenzione si può fare SOLO SE C'E' PEGGIORAMENTO e non - diciamo - come "prevenzione"?

Per quanto riguarda la variante "transepiteliale", immagino che il discorso sia più o meno lo stesso...

Ho già contattato un secondo dottore per avere un ulteriore parere, e sinceramente sarei molto intenzionato a farmi fare 'sto benedetto (a quanto leggo) transepiteliale - visto che sembra non avere controindicazioni - e bloccare l'avanzamento PRIMA che possa fare danni.

Cosa ne pensate di questa mia intenzione (chiedere il trattamento)?

Io sono un po' ansioso di carattere, e stare ad aspettare un anno, senza agire in nessun modo, per di più sapendo che qualcosa si può fare, mi sembra assurdo

Grazie a tutti!

Ciao

Da quello che scrivi il cheratocono e nella fase iniziale, oppure vista anche l'età già fermo da tempo (stabilizzato).

Da quando tempo avevi problemi di vista nel senso di aloni e problemi la sera???

Il cross dovresti farlo se il nostro amico Cheratocono inizia a progredire. Ritengo che una topografia ogni 4 mesi (possibilmente con la stessa macchina) possa verificare i cambiamenti.

Il mio parere e di affidarti ad un medico oculista che effettua lui stesso il cross presso un ospedale pubblico , altrimenti ti indirizzerebbero al privato.(vuol dire spendere soldi)
La scelta del cross lasciala fare al tuo oculista.... almeno che non decidi e fai una forzatura per il trans-epiteliale, visto la fase iniziale.

ciaooo

NB, di dove sei????

ciao! sono di Torino...

allora, problemi di vista non mi sono reso conto di averli (infatti la visita l'ho fatta "per caso")... ora che so di avere 'sto cheratocono, mi rendo conto di qualche alone attorno alle luci, di sera, e di vedere peggio col sinistro...
col sinistro, che io ricordi, ho visto sempre un po' peggio che col destro: di sicuro ricordo di aver letto a fatica (sempre col sx) i 10/10 alla visita per il rinnovo patente, 5 anni fa...
altri piccoli problemi ricordo di averli da sempre... occhi rossi (specie il sx), fastidio a stare in luoghi molto luminosi la sera (meglio le luci "basse")... ma non ci ho mai dato peso
potrei averlo da parecchio tempo, parole dell'oculista, anche da 20 anni!

il dottore che mi ha visitato fa il cross-linking sia in ospedale pubblico che presso struttura privata (non so quale...)

chiaramente la decisione sarà presa da lui o da chi per lui (altro specialista), ma io vorrei forzare un po'... per il transepiteliale!

Secondo me il tuo cheratocono e frusto e da tempo già stabilizzato, ma questo lo potrà confermare solo il tempo con almeno un paio di topografie.
Perciò mettiti l'anima in pace.
Se invece progredisce devi fare il cross al + presto (sicuramente il tuo oculista sta aspettando ciò).

Ti auguro che tutto sia fermo e che non devi fare niente di niente.

ciaooo

Quoto quanto scritto da marcantonio, magari invece di aspettare 12 mesi ti puoi rifare topografia e pachimetria tra 6 mesi e con lo stesso macchinario soprattutto, per vedere se effettivamente c'e' una possibile evoluzione. A 39 anni è un po' più difficile (ma non impossibile, esistono alcuni casi) che il ck esplodi come ad un ragazzo di 20 anni. La tua età ti permette che il ck si stabilizzi un po piu naturalmente e quindi gia fà un Cross-Linking naturale per conto proprio. Se dovessi vedere un'evoluzione che ti crea un reale peggioramento della vista, non esitare a fare il Cross-Linking.

Grazie per le risposte ragazzi

domandona da 1.000.000,00 $...

è possibile che dopo un cross-linking transepiteliale la vista peggiori?

cioè che si blocchi il cheratocono ma si veda "peggio" di prima?

Vista la mia esperienza, e con quelli che ho parlato , nessuno ha avuto cali di visus.
Qualcuno diceva che non trovava differenza ma non ho mai sentito che sia andato peggio di come stava.

ciao marcantonio, grazie per la risposta

magari non un vero e proprio "calo" della vista, ma i classici "effetti speciali" che si notano attorno alle luci (aloni e quant'altro) che anzichè diminuire o restare tale e quali, aumentano...

se ti vai a leggere cosa fa il cross linking e specialmente il transepiteliale ti rendi conto che non dovrebbe fare niente di niente se non il rafforzamento della cornea.
E un trattamento non un intervento.

mi sto informando leggendo di tutto e di più

ma la testimonianza diretta (in questo caso la tua) è certamente preziosa!

Io per il momento ho ottenuto solo benefici ...... pochi ma importanti per uno che oramai stava alle pezze con le cornee.
Non bisogna aspettarsi miracoli ..... ma piccoli cambiamenti
Ogni sei mesi mi chiamano dall'ospedale per la verifica/controllo non mi fanno portare nemmeno la ricetta e ogni volta mi rifanno gli stessi controlli fatti prima dell crosslinking.
senza spendere un euro.

nel mio caso - sempre che mi consiglino il trattamento - sarei contento di bloccare tutto così com'è adesso