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Guida all'uso di lenti a contatto morbide PDF Stampa E-mail
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Giovedì 12 Ottobre 2006 22:33
Di Mario Giovanzana
L’applicazione e l’uso delle lenti a contatto possono essere eseguite solo quando le condizioni anatomo-funzionali dell’occhio del soggetto lo consentono. Esistono infatti alcuni fattori di rischio, rilevabili dallo specialista, che possono risultare responsabili di complicanze o dell’insorgenza di fenomeni di intolleranza.
Lo specialista è consapevole di tali problematiche e solo dopo un accurato esame del soggetto può consigliare o meno l’uso delle lenti a contatto. Per utilizzare le lenti a contatto in sicurezza è necessario seguire attentamente le istruzioni d’uso per una corretta applicazione, rimozione, pulizia e manutenzione. Al fine di evitare danni agli occhi è importante verificare l’assenza di controindicazioni da parte dello specialista e sottoporsi a controlli periodici. Utilizzare le lenti a contatto non oltre il periodo raccomandato dallo specialista. Al termine del periodo di utilizzo raccomandato le lenti dovranno essere sostituite con un nuovo paio. L’igiene delle lenti e del contenitore è indispensabile per un corretto uso di qualsiasi tipo di lente a contatto. Prima di procedere all’inserimento o rimozione delle lenti lavarsi con cura le mani.
 
Applicazione:
 
Per evitare confusione iniziare sempre dalla lente destra.
Estrarre la lente capovolgendo il contenitore e rovesciando il liquido sulle dita della mano. Porre la lente tra il dito indice ed il medio con la parte concava rivolta verso l’alto in modo da potervi inserire il pollice della stessa mano. Strofinare bene la lente ( soprattutto la parte esterna ) fra queste dita per 10-15 secondi versando della soluzione salina.
Rimuovere poi la lente dal pollice e sciacquare la parte interna prima dell’applicazione. Controllare che la lente sia dritta posizionandola sull’indice di una mano e spingendo i bordi verso l’interno con il pollice e l’indice dell’altra; i bordi devono convergere. Se divergono la lente è capovolta, e inserita in tal modo risulterebbe fastidiosa. Mettere ora la lente sull’indice della mano destra e abbassare con l’indice della sinistra la palpebra inferiore dell’occhio destro. Rivolgendo lo sguardo in alto verso l’interno ( verso il naso ) applicare la lente con una leggera pressione sulla parte esterna ( la parte bianca dell’occhio ). Ritornare con lo sguardo verso il punto in cui è stata applicata le lente ( parte esterna ). Procedere poi nello stesso modo con la seconda lente.
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Rimozione:
Guardando verso il naso, con l’indice della mano sinistra abbassare la palpebra inferiore dell’occhio destro e con quello della destra spostare la lente verso l’esterno dell’occhio ( per la rimozione della lente sinistra abbassare con la mano destra e spostare con la sinistra ). A questo punto appoggiare bene all’interno dell’occhio il pollice e l’indice della mano destra e pizzicare la lente nel centro per estrarla. La lente ora deve essere pulita. Strofinando bene nel modo descritto precedentemente. Utilizzare in questo caso un liquido detergente per lavare la lente e successivamente sciacquare con abbondante soluzione salina. Riporre poi la lente nel contenitore e riempire con il conservante.
Nota: le lenti devono sempre restare immerse nel liquido apposito. Se ne restano prive si disidratano. In questo caso riempire nuovamente il contenitore senza toccare le lenti ( perché fragili in tale condizione ).
Aspettare qualche ora prima di utilizzarle nuovamente.
Avvertenze:
E’ necessario rimuovere le lenti e consultare lo specialista in caso di arrossamenti, bruciori, sensazione di corpo estraneo o eccessiva lacrimazione, vista offuscata o altri disturbi della vista. I farmaci diuretici, antistaminici, decongestionanti, tranquillanti possono provocare secchezza dell’occhio, in tal caso è necessario consultare lo specialista. Non mettere le lenti a contatto con liquidi diversi dalle lacrime e dalle soluzioni specifiche per la manutenzione ( es. acqua, acqua di mare o della piscina, ecc.. ), quindi evitare l’uso delle lenti in occasione di bagni al mare, in piscina e di docce e non usare mai acqua corrente per sciacquarle. Se una sostanza chimica viene a contatto con gli occhi sciacquare immediatamente e recarsi subito dal medico. Evitare l’esposizione a vapori nocivi o lacche per capelli. Non mettere mai le lenti in bocca per umidificarle. Consultare lo specialista per le modalità di utilizzo durante le attività sportive. Evitare l’uso di saponi contenenti creme, lozioni od oli cosmetici prima di utilizzare le lenti. In condizioni di forte luminosità o vento proteggere gli occhi con occhiali da sole. Premunirsi di un occhiale correttivo in sostituzione delle lenti. Se le lenti non vengono usate per alcuni giorni, riprendere l’applicazione con gradualità. Eseguire periodicamente un controllo anche in assenza di disturbi. L’adattamento alle lenti deve essere graduale per non turbare i delicati meccanismi fisiologici dell’occhio. Non basarsi quindi sulle sensazioni personali di tollerabilità ma seguire con scrupolo lo schema di adattamento: il primo giorno tenere le lenti 2 ore e aumentare di mezz’ora ogni due o tre giorni fino ad arrivare ad un massimo di 10-12 ore giornaliere. L’inosservanza delle norme per la corretta utilizzazione delle lenti a contatto può provocare gravi danni all’occhio. Raramente possono verificarsi ulcere corneali responsabili di menomazioni visive. Il rischio di contrarre la cheratite ulcerosa aumenta in caso di inosservanza delle norme di igiene e di uso e in caso di utilizzo delle lenti per un tempo più prolungato rispetto a quello raccomandato. Il rischio di cheratite ulcerosa aumenta notevolmente nei fumatori.
 

 
Di Mario Giovanzana
L’applicazione e l’uso delle lenti a contatto possono essere eseguite solo quando le condizioni anatomo-funzionali dell’occhio del soggetto lo consentono. Esistono infatti alcuni fattori di rischio, rilevabili dallo specialista, che possono risultare responsabili di complicanze o dell’insorgenza di fenomeni di intolleranza.
Lo specialista è consapevole di tali problematiche e solo dopo un accurato esame del soggetto può consigliare o meno l’uso delle lenti a contatto. Per utilizzare le lenti a contatto in sicurezza è necessario seguire attentamente le istruzioni d’uso per una corretta applicazione, rimozione, pulizia e manutenzione. Al fine di evitare danni agli occhi è importante verificare l’assenza di controindicazioni da parte dello specialista e sottoporsi a controlli periodici. Utilizzare le lenti a contatto non oltre il periodo raccomandato dallo specialista. Al termine del periodo di utilizzo raccomandato le lenti dovranno essere sostituite con un nuovo paio. L’igiene delle lenti e del contenitore è indispensabile per un corretto uso di qualsiasi tipo di lente a contatto. Prima di procedere all’inserimento o rimozione delle lenti lavarsi con cura le mani.
 
Applicazione:
 
Per evitare confusione iniziare sempre dalla lente destra.
Estrarre la lente capovolgendo il contenitore e rovesciando il liquido sulle dita della mano. Porre la lente tra il dito indice ed il medio con la parte concava rivolta verso l’alto in modo da potervi inserire il pollice della stessa mano. Strofinare bene la lente ( soprattutto la parte esterna ) fra queste dita per 10-15 secondi versando della soluzione salina.
Rimuovere poi la lente dal pollice e sciacquare la parte interna prima dell’applicazione. Controllare che la lente sia dritta posizionandola sull’indice di una mano e spingendo i bordi verso l’interno con il pollice e l’indice dell’altra; i bordi devono convergere. Se divergono la lente è capovolta, e inserita in tal modo risulterebbe fastidiosa. Mettere ora la lente sull’indice della mano destra e abbassare con l’indice della sinistra la palpebra inferiore dell’occhio destro. Rivolgendo lo sguardo in alto verso l’interno ( verso il naso ) applicare la lente con una leggera pressione sulla parte esterna ( la parte bianca dell’occhio ). Ritornare con lo sguardo verso il punto in cui è stata applicata le lente ( parte esterna ). Procedere poi nello stesso modo con la seconda lente.
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Rimozione:
Guardando verso il naso, con l’indice della mano sinistra abbassare la palpebra inferiore dell’occhio destro e con quello della destra spostare la lente verso l’esterno dell’occhio ( per la rimozione della lente sinistra abbassare con la mano destra e spostare con la sinistra ). A questo punto appoggiare bene all’interno dell’occhio il pollice e l’indice della mano destra e pizzicare la lente nel centro per estrarla. La lente ora deve essere pulita. Strofinando bene nel modo descritto precedentemente. Utilizzare in questo caso un liquido detergente per lavare la lente e successivamente sciacquare con abbondante soluzione salina. Riporre poi la lente nel contenitore e riempire con il conservante.
Nota: le lenti devono sempre restare immerse nel liquido apposito. Se ne restano prive si disidratano. In questo caso riempire nuovamente il contenitore senza toccare le lenti ( perché fragili in tale condizione ).
Aspettare qualche ora prima di utilizzarle nuovamente.
Avvertenze:
E’ necessario rimuovere le lenti e consultare lo specialista in caso di arrossamenti, bruciori, sensazione di corpo estraneo o eccessiva lacrimazione, vista offuscata o altri disturbi della vista. I farmaci diuretici, antistaminici, decongestionanti, tranquillanti possono provocare secchezza dell’occhio, in tal caso è necessario consultare lo specialista. Non mettere le lenti a contatto con liquidi diversi dalle lacrime e dalle soluzioni specifiche per la manutenzione ( es. acqua, acqua di mare o della piscina, ecc.. ), quindi evitare l’uso delle lenti in occasione di bagni al mare, in piscina e di docce e non usare mai acqua corrente per sciacquarle. Se una sostanza chimica viene a contatto con gli occhi sciacquare immediatamente e recarsi subito dal medico. Evitare l’esposizione a vapori nocivi o lacche per capelli. Non mettere mai le lenti in bocca per umidificarle. Consultare lo specialista per le modalità di utilizzo durante le attività sportive. Evitare l’uso di saponi contenenti creme, lozioni od oli cosmetici prima di utilizzare le lenti. In condizioni di forte luminosità o vento proteggere gli occhi con occhiali da sole. Premunirsi di un occhiale correttivo in sostituzione delle lenti. Se le lenti non vengono usate per alcuni giorni, riprendere l’applicazione con gradualità. Eseguire periodicamente un controllo anche in assenza di disturbi. L’adattamento alle lenti deve essere graduale per non turbare i delicati meccanismi fisiologici dell’occhio. Non basarsi quindi sulle sensazioni personali di tollerabilità ma seguire con scrupolo lo schema di adattamento: il primo giorno tenere le lenti 2 ore e aumentare di mezz’ora ogni due o tre giorni fino ad arrivare ad un massimo di 10-12 ore giornaliere. L’inosservanza delle norme per la corretta utilizzazione delle lenti a contatto può provocare gravi danni all’occhio. Raramente possono verificarsi ulcere corneali responsabili di menomazioni visive. Il rischio di contrarre la cheratite ulcerosa aumenta in caso di inosservanza delle norme di igiene e di uso e in caso di utilizzo delle lenti per un tempo più prolungato rispetto a quello raccomandato. Il rischio di cheratite ulcerosa aumenta notevolmente nei fumatori.
 

 
Di Mario Giovanzana
L’applicazione e l’uso delle lenti a contatto possono essere eseguite solo quando le condizioni anatomo-funzionali dell’occhio del soggetto lo consentono. Esistono infatti alcuni fattori di rischio, rilevabili dallo specialista, che possono risultare responsabili di complicanze o dell’insorgenza di fenomeni di intolleranza.
Lo specialista è consapevole di tali problematiche e solo dopo un accurato esame del soggetto può consigliare o meno l’uso delle lenti a contatto. Per utilizzare le lenti a contatto in sicurezza è necessario seguire attentamente le istruzioni d’uso per una corretta applicazione, rimozione, pulizia e manutenzione. Al fine di evitare danni agli occhi è importante verificare l’assenza di controindicazioni da parte dello specialista e sottoporsi a controlli periodici. Utilizzare le lenti a contatto non oltre il periodo raccomandato dallo specialista. Al termine del periodo di utilizzo raccomandato le lenti dovranno essere sostituite con un nuovo paio. L’igiene delle lenti e del contenitore è indispensabile per un corretto uso di qualsiasi tipo di lente a contatto. Prima di procedere all’inserimento o rimozione delle lenti lavarsi con cura le mani.
 
Applicazione:
 
Per evitare confusione iniziare sempre dalla lente destra.
Estrarre la lente capovolgendo il contenitore e rovesciando il liquido sulle dita della mano. Porre la lente tra il dito indice ed il medio con la parte concava rivolta verso l’alto in modo da potervi inserire il pollice della stessa mano. Strofinare bene la lente ( soprattutto la parte esterna ) fra queste dita per 10-15 secondi versando della soluzione salina.
Rimuovere poi la lente dal pollice e sciacquare la parte interna prima dell’applicazione. Controllare che la lente sia dritta posizionandola sull’indice di una mano e spingendo i bordi verso l’interno con il pollice e l’indice dell’altra; i bordi devono convergere. Se divergono la lente è capovolta, e inserita in tal modo risulterebbe fastidiosa. Mettere ora la lente sull’indice della mano destra e abbassare con l’indice della sinistra la palpebra inferiore dell’occhio destro. Rivolgendo lo sguardo in alto verso l’interno ( verso il naso ) applicare la lente con una leggera pressione sulla parte esterna ( la parte bianca dell’occhio ). Ritornare con lo sguardo verso il punto in cui è stata applicata le lente ( parte esterna ). Procedere poi nello stesso modo con la seconda lente.
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Rimozione:
Guardando verso il naso, con l’indice della mano sinistra abbassare la palpebra inferiore dell’occhio destro e con quello della destra spostare la lente verso l’esterno dell’occhio ( per la rimozione della lente sinistra abbassare con la mano destra e spostare con la sinistra ). A questo punto appoggiare bene all’interno dell’occhio il pollice e l’indice della mano destra e pizzicare la lente nel centro per estrarla. La lente ora deve essere pulita. Strofinando bene nel modo descritto precedentemente. Utilizzare in questo caso un liquido detergente per lavare la lente e successivamente sciacquare con abbondante soluzione salina. Riporre poi la lente nel contenitore e riempire con il conservante.
Nota: le lenti devono sempre restare immerse nel liquido apposito. Se ne restano prive si disidratano. In questo caso riempire nuovamente il contenitore senza toccare le lenti ( perché fragili in tale condizione ).
Aspettare qualche ora prima di utilizzarle nuovamente.
Avvertenze:
E’ necessario rimuovere le lenti e consultare lo specialista in caso di arrossamenti, bruciori, sensazione di corpo estraneo o eccessiva lacrimazione, vista offuscata o altri disturbi della vista. I farmaci diuretici, antistaminici, decongestionanti, tranquillanti possono provocare secchezza dell’occhio, in tal caso è necessario consultare lo specialista. Non mettere le lenti a contatto con liquidi diversi dalle lacrime e dalle soluzioni specifiche per la manutenzione ( es. acqua, acqua di mare o della piscina, ecc.. ), quindi evitare l’uso delle lenti in occasione di bagni al mare, in piscina e di docce e non usare mai acqua corrente per sciacquarle. Se una sostanza chimica viene a contatto con gli occhi sciacquare immediatamente e recarsi subito dal medico. Evitare l’esposizione a vapori nocivi o lacche per capelli. Non mettere mai le lenti in bocca per umidificarle. Consultare lo specialista per le modalità di utilizzo durante le attività sportive. Evitare l’uso di saponi contenenti creme, lozioni od oli cosmetici prima di utilizzare le lenti. In condizioni di forte luminosità o vento proteggere gli occhi con occhiali da sole. Premunirsi di un occhiale correttivo in sostituzione delle lenti. Se le lenti non vengono usate per alcuni giorni, riprendere l’applicazione con gradualità. Eseguire periodicamente un controllo anche in assenza di disturbi. L’adattamento alle lenti deve essere graduale per non turbare i delicati meccanismi fisiologici dell’occhio. Non basarsi quindi sulle sensazioni personali di tollerabilità ma seguire con scrupolo lo schema di adattamento: il primo giorno tenere le lenti 2 ore e aumentare di mezz’ora ogni due o tre giorni fino ad arrivare ad un massimo di 10-12 ore giornaliere. L’inosservanza delle norme per la corretta utilizzazione delle lenti a contatto può provocare gravi danni all’occhio. Raramente possono verificarsi ulcere corneali responsabili di menomazioni visive. Il rischio di contrarre la cheratite ulcerosa aumenta in caso di inosservanza delle norme di igiene e di uso e in caso di utilizzo delle lenti per un tempo più prolungato rispetto a quello raccomandato. Il rischio di cheratite ulcerosa aumenta notevolmente nei fumatori.
 

 
Di Mario Giovanzana
L’applicazione e l’uso delle lenti a contatto possono essere eseguite solo quando le condizioni anatomo-funzionali dell’occhio del soggetto lo consentono. Esistono infatti alcuni fattori di rischio, rilevabili dallo specialista, che possono risultare responsabili di complicanze o dell’insorgenza di fenomeni di intolleranza.
Lo specialista è consapevole di tali problematiche e solo dopo un accurato esame del soggetto può consigliare o meno l’uso delle lenti a contatto. Per utilizzare le lenti a contatto in sicurezza è necessario seguire attentamente le istruzioni d’uso per una corretta applicazione, rimozione, pulizia e manutenzione. Al fine di evitare danni agli occhi è importante verificare l’assenza di controindicazioni da parte dello specialista e sottoporsi a controlli periodici. Utilizzare le lenti a contatto non oltre il periodo raccomandato dallo specialista. Al termine del periodo di utilizzo raccomandato le lenti dovranno essere sostituite con un nuovo paio. L’igiene delle lenti e del contenitore è indispensabile per un corretto uso di qualsiasi tipo di lente a contatto. Prima di procedere all’inserimento o rimozione delle lenti lavarsi con cura le mani.
 
Applicazione:
 
Per evitare confusione iniziare sempre dalla lente destra.
Estrarre la lente capovolgendo il contenitore e rovesciando il liquido sulle dita della mano. Porre la lente tra il dito indice ed il medio con la parte concava rivolta verso l’alto in modo da potervi inserire il pollice della stessa mano. Strofinare bene la lente ( soprattutto la parte esterna ) fra queste dita per 10-15 secondi versando della soluzione salina.
Rimuovere poi la lente dal pollice e sciacquare la parte interna prima dell’applicazione. Controllare che la lente sia dritta posizionandola sull’indice di una mano e spingendo i bordi verso l’interno con il pollice e l’indice dell’altra; i bordi devono convergere. Se divergono la lente è capovolta, e inserita in tal modo risulterebbe fastidiosa. Mettere ora la lente sull’indice della mano destra e abbassare con l’indice della sinistra la palpebra inferiore dell’occhio destro. Rivolgendo lo sguardo in alto verso l’interno ( verso il naso ) applicare la lente con una leggera pressione sulla parte esterna ( la parte bianca dell’occhio ). Ritornare con lo sguardo verso il punto in cui è stata applicata le lente ( parte esterna ). Procedere poi nello stesso modo con la seconda lente.
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Rimozione:
Guardando verso il naso, con l’indice della mano sinistra abbassare la palpebra inferiore dell’occhio destro e con quello della destra spostare la lente verso l’esterno dell’occhio ( per la rimozione della lente sinistra abbassare con la mano destra e spostare con la sinistra ). A questo punto appoggiare bene all’interno dell’occhio il pollice e l’indice della mano destra e pizzicare la lente nel centro per estrarla. La lente ora deve essere pulita. Strofinando bene nel modo descritto precedentemente. Utilizzare in questo caso un liquido detergente per lavare la lente e successivamente sciacquare con abbondante soluzione salina. Riporre poi la lente nel contenitore e riempire con il conservante.
Nota: le lenti devono sempre restare immerse nel liquido apposito. Se ne restano prive si disidratano. In questo caso riempire nuovamente il contenitore senza toccare le lenti ( perché fragili in tale condizione ).
Aspettare qualche ora prima di utilizzarle nuovamente.
Avvertenze:
E’ necessario rimuovere le lenti e consultare lo specialista in caso di arrossamenti, bruciori, sensazione di corpo estraneo o eccessiva lacrimazione, vista offuscata o altri disturbi della vista. I farmaci diuretici, antistaminici, decongestionanti, tranquillanti possono provocare secchezza dell’occhio, in tal caso è necessario consultare lo specialista. Non mettere le lenti a contatto con liquidi diversi dalle lacrime e dalle soluzioni specifiche per la manutenzione ( es. acqua, acqua di mare o della piscina, ecc.. ), quindi evitare l’uso delle lenti in occasione di bagni al mare, in piscina e di docce e non usare mai acqua corrente per sciacquarle. Se una sostanza chimica viene a contatto con gli occhi sciacquare immediatamente e recarsi subito dal medico. Evitare l’esposizione a vapori nocivi o lacche per capelli. Non mettere mai le lenti in bocca per umidificarle. Consultare lo specialista per le modalità di utilizzo durante le attività sportive. Evitare l’uso di saponi contenenti creme, lozioni od oli cosmetici prima di utilizzare le lenti. In condizioni di forte luminosità o vento proteggere gli occhi con occhiali da sole. Premunirsi di un occhiale correttivo in sostituzione delle lenti. Se le lenti non vengono usate per alcuni giorni, riprendere l’applicazione con gradualità. Eseguire periodicamente un controllo anche in assenza di disturbi. L’adattamento alle lenti deve essere graduale per non turbare i delicati meccanismi fisiologici dell’occhio. Non basarsi quindi sulle sensazioni personali di tollerabilità ma seguire con scrupolo lo schema di adattamento: il primo giorno tenere le lenti 2 ore e aumentare di mezz’ora ogni due o tre giorni fino ad arrivare ad un massimo di 10-12 ore giornaliere. L’inosservanza delle norme per la corretta utilizzazione delle lenti a contatto può provocare gravi danni all’occhio. Raramente possono verificarsi ulcere corneali responsabili di menomazioni visive. Il rischio di contrarre la cheratite ulcerosa aumenta in caso di inosservanza delle norme di igiene e di uso e in caso di utilizzo delle lenti per un tempo più prolungato rispetto a quello raccomandato. Il rischio di cheratite ulcerosa aumenta notevolmente nei fumatori.
 

 
Di Mario Giovanzana
L’applicazione e l’uso delle lenti a contatto possono essere eseguite solo quando le condizioni anatomo-funzionali dell’occhio del soggetto lo consentono. Esistono infatti alcuni fattori di rischio, rilevabili dallo specialista, che possono risultare responsabili di complicanze o dell’insorgenza di fenomeni di intolleranza.
Lo specialista è consapevole di tali problematiche e solo dopo un accurato esame del soggetto può consigliare o meno l’uso delle lenti a contatto. Per utilizzare le lenti a contatto in sicurezza è necessario seguire attentamente le istruzioni d’uso per una corretta applicazione, rimozione, pulizia e manutenzione. Al fine di evitare danni agli occhi è importante verificare l’assenza di controindicazioni da parte dello specialista e sottoporsi a controlli periodici. Utilizzare le lenti a contatto non oltre il periodo raccomandato dallo specialista. Al termine del periodo di utilizzo raccomandato le lenti dovranno essere sostituite con un nuovo paio. L’igiene delle lenti e del contenitore è indispensabile per un corretto uso di qualsiasi tipo di lente a contatto. Prima di procedere all’inserimento o rimozione delle lenti lavarsi con cura le mani.
 
Applicazione:
 
Per evitare confusione iniziare sempre dalla lente destra.
Estrarre la lente capovolgendo il contenitore e rovesciando il liquido sulle dita della mano. Porre la lente tra il dito indice ed il medio con la parte concava rivolta verso l’alto in modo da potervi inserire il pollice della stessa mano. Strofinare bene la lente ( soprattutto la parte esterna ) fra queste dita per 10-15 secondi versando della soluzione salina.
Rimuovere poi la lente dal pollice e sciacquare la parte interna prima dell’applicazione. Controllare che la lente sia dritta posizionandola sull’indice di una mano e spingendo i bordi verso l’interno con il pollice e l’indice dell’altra; i bordi devono convergere. Se divergono la lente è capovolta, e inserita in tal modo risulterebbe fastidiosa. Mettere ora la lente sull’indice della mano destra e abbassare con l’indice della sinistra la palpebra inferiore dell’occhio destro. Rivolgendo lo sguardo in alto verso l’interno ( verso il naso ) applicare la lente con una leggera pressione sulla parte esterna ( la parte bianca dell’occhio ). Ritornare con lo sguardo verso il punto in cui è stata applicata le lente ( parte esterna ). Procedere poi nello stesso modo con la seconda lente.
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Rimozione:
Guardando verso il naso, con l’indice della mano sinistra abbassare la palpebra inferiore dell’occhio destro e con quello della destra spostare la lente verso l’esterno dell’occhio ( per la rimozione della lente sinistra abbassare con la mano destra e spostare con la sinistra ). A questo punto appoggiare bene all’interno dell’occhio il pollice e l’indice della mano destra e pizzicare la lente nel centro per estrarla. La lente ora deve essere pulita. Strofinando bene nel modo descritto precedentemente. Utilizzare in questo caso un liquido detergente per lavare la lente e successivamente sciacquare con abbondante soluzione salina. Riporre poi la lente nel contenitore e riempire con il conservante.
Nota: le lenti devono sempre restare immerse nel liquido apposito. Se ne restano prive si disidratano. In questo caso riempire nuovamente il contenitore senza toccare le lenti ( perché fragili in tale condizione ).
Aspettare qualche ora prima di utilizzarle nuovamente.
Avvertenze:
E’ necessario rimuovere le lenti e consultare lo specialista in caso di arrossamenti, bruciori, sensazione di corpo estraneo o eccessiva lacrimazione, vista offuscata o altri disturbi della vista. I farmaci diuretici, antistaminici, decongestionanti, tranquillanti possono provocare secchezza dell’occhio, in tal caso è necessario consultare lo specialista. Non mettere le lenti a contatto con liquidi diversi dalle lacrime e dalle soluzioni specifiche per la manutenzione ( es. acqua, acqua di mare o della piscina, ecc.. ), quindi evitare l’uso delle lenti in occasione di bagni al mare, in piscina e di docce e non usare mai acqua corrente per sciacquarle. Se una sostanza chimica viene a contatto con gli occhi sciacquare immediatamente e recarsi subito dal medico. Evitare l’esposizione a vapori nocivi o lacche per capelli. Non mettere mai le lenti in bocca per umidificarle. Consultare lo specialista per le modalità di utilizzo durante le attività sportive. Evitare l’uso di saponi contenenti creme, lozioni od oli cosmetici prima di utilizzare le lenti. In condizioni di forte luminosità o vento proteggere gli occhi con occhiali da sole. Premunirsi di un occhiale correttivo in sostituzione delle lenti. Se le lenti non vengono usate per alcuni giorni, riprendere l’applicazione con gradualità. Eseguire periodicamente un controllo anche in assenza di disturbi. L’adattamento alle lenti deve essere graduale per non turbare i delicati meccanismi fisiologici dell’occhio. Non basarsi quindi sulle sensazioni personali di tollerabilità ma seguire con scrupolo lo schema di adattamento: il primo giorno tenere le lenti 2 ore e aumentare di mezz’ora ogni due o tre giorni fino ad arrivare ad un massimo di 10-12 ore giornaliere. L’inosservanza delle norme per la corretta utilizzazione delle lenti a contatto può provocare gravi danni all’occhio. Raramente possono verificarsi ulcere corneali responsabili di menomazioni visive. Il rischio di contrarre la cheratite ulcerosa aumenta in caso di inosservanza delle norme di igiene e di uso e in caso di utilizzo delle lenti per un tempo più prolungato rispetto a quello raccomandato. Il rischio di cheratite ulcerosa aumenta notevolmente nei fumatori.
 
Ultimo aggiornamento Domenica 29 Novembre 2009 12:15
 
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